Formentera, blitz della polizia tributaria sullo yacht di Cristiano Ronaldo
Manca poco e poi anche lui sarà costretto a rientrare e mettersi al lavoro insieme ai suoi compagni. Reduce da una stagione straordinaria, con Liga e Champions League sistemate con ordine nella bacheca del club di Florentino Perez, Cristiano Ronaldo sta passando gli ultimi giorni di relax sul suo yacht ormeggiato a Formentera. Una vacanza che il fenomeno portoghese sta condividendo insieme alla fidanzata Georgina, alla madre Dolores e ad un gruppo di amici e familiari. A rovinare questi ultimi attimi di pace, prima del rientro a Madrid, è stata un'ispezione improvvisa della polizia tributaria che ha avvicinato l'imbarcazione ed è salita a bordo per alcuni controlli definiti di routine. Tanto è bastato, però, per far perdere il sorriso a CR7: già nell'occhio del ciclone per la sua presunta evasione fiscale da 14,7 milioni avvenuta tra il 2011 e il 2014.
L'attesa per il processo di fine mese
Come ha riferito il quotidiano iberico "Hola", che ha anche pubblicato alcune fotografie scattate durante la perquisizione a bordo, Cristiano Ronaldo era appena tornato da un pranzo consumato in un ristorante dell'isola quando ha visto avvicinarsi allo yacht una pattuglia di agenti armati. Un controllo che ha riportato alla memoria l'inizio dei problemi fiscali del giocatore che, durante quei giorni, aveva anche minacciato di lasciare il Real Madrid. Per discutere della sua situazione e difendersi dalle accuse, il Pallone d'Oro in carica si presenterà davanti ai giudici la mattina del 31 luglio prossimo. Indagato per presunta evasione fiscale (secondo l'accusa sarebbero stati evasi quasi 15 milioni di euro, tra il 2011 e il 2014), Cristiano Ronaldo parlerà davanti alla Corte istruttoria numero uno di Pozuelo de Alarcon, a Madrid.