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Folle Tevez: segna, insulta l’arbitro, si fa espellere. Rischia 12 giornate di squalifica

L’apache perde la testa nella sfida col Belgrano. Dopo aver commesso un fallo su un avversario è protagonista di un violento alterco con il direttore di gara.
A cura di Maurizio De Santis
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Da un minimo di 3 a un massimo di 12 giornate di squalifica. E' la sanzione che rischia Carlitos Tevez, l'ex calciatore della Juventus è stato croce e delizia (soprattutto per i suoi tifosi) della gara contro il Belgrano: segna la rete che trascina il Boca Juniors verso la prima vittoria in campionato e nel giro di pochi minuti prende un cartellino rosso per una discussione molto ‘colorita' con il direttore di gara, German Delfino, che lo aveva ammonito per aver commesso un brutto fallo su un avversario (Lema). Un attimo di follia che l'apache (e di riflesso gli xeneizes) pagherà caro considerata la gravità del comportamento avuto sul rettangolo verde.

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"Quella t…a di tua sorella", le immagini tv tradiscono l'apache

"La concha puta de tu hermana". Non c'è bisogno della traduzione letterale per capire il senso degli epiteti indirizzati all'arbitro. "Quella t…a di tua sorella!" ha urlato l'attaccante provocando così la sanzione. A nulla è valso l'intervento dei compagni di squadra, la decisione da parte del fischietto argentino è stata tanto immediata quanto irremovibile. Difficile non sentire quelle parole scagliate come un boomerang che finirà col travolgere lo stesso calciatore che non potrà beneficiare di alcuna attenuante anche a causa della prova televisiva: la registrazione della partita, le immagini – con tanto di audio – di quegli attimi concitati equivalgono a una sentenza già scritta per Tevez. Il regolamento al riguardo è chiaro e severo, la stangata è in arrivo.

Carlitos in gol dopo 4 mesi di digiuno

Tevez era tornato al gol dopo ben quattro mesi (ultima marcatura a maggio in Copa Libertadores, contro il Cerro Porteno), s'era sbloccato con una delle prodezze tante volte esibite anche quando giocava in Serie A: va in fuga palla al piede e impreziosisce la sua azione con un destro potente e preciso. Tutto molto bello ma rovinato da quell'insano gesto che lo ha portato allo scontro verbale con l'arbitro. Per fortuna del Boca Juniors quello scatto di nervi dell'apache non ha avuto conseguenze sull'esito della partita sia per le reti di Pavon e Fabra sia per un'altra espulsione – questa volta comminata a Federico Alvarez del Belgrano – che ha permesso ai gialloblù di mettere al sicuro un successo importante.

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