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Florenzi: “Juve più debole senza Bonucci, è come togliere De Rossi alla Roma”

L’esterno giallorosso che spera di rientrare in campo dopo il doppio infortunio a settembre, dice la sua sulla cessione del difensore bianconero da parte della Juve che a suo giudizio resta la squadra da battere. Una battuta anche su Totti: “Ci manca, come persona, compagno, capitano: ci avevo fatto tutti i ritiri. Ma da dirigente ci starà vicino e per noi sarà un gran vantaggio”.
A cura di Marco Beltrami
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Alessandro Florenzi può essere considerato a tutti gli effetti, il primo colpo di "mercato" della Roma per la prossima stagione. L'esterno capitolino non vede l'ora di tornare in campo dopo il calvario legato al doppio gravissimo infortunio al ginocchio. Qualità e quantità per il nuovo allenatore Di Francesco che potrà così fare affidamento su quello che è stato uno dei perni della squadra capitolina, e possibile colonna per il futuro.

Juve più debole senza Bonucci, parola di Florenzi

Nel frattempo, Florenzi prosegue il lavoro di recupero e in serata assisterà alla super sfida amichevole tra Roma e Juventus valida per l'International Champions Cup. Un anticipo della prossima stagione che potrebbe riservare numerose sorprese. A tal proposito l'esterno ha detto la sua sul mercato dei bianconeri, che risentiranno della cessione di Bonucci: "Juve più debole senza Bonucci? Sì, perché è un uomo di carisma e personalità, che a loro leva tanto, anche se restano una squadra formidabile, quella da battere. Però, togliere Bonucci sarebbe come levare De Rossi alla Roma". 

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Totti manca alla Roma. Giallorossi forti anche senza Rudiger e Salah

Se alla Juve, mancherà Bonucci, alla Roma mancheranno Rudiger e Salah e soprattutto il carisma di Francesco Totti. Nell'intervista a La Stampa Florenzi ha dichiarato: "Totti ci manca, come persona, compagno, capitano: ci avevo fatto tutti i ritiri. Ma da dirigente ci starà vicino e per noi sarà un gran vantaggio. È entrato in tanti miei sogni. Lo vedevo quando facevo il raccattapalle, al mio esordio sono entrato al suo posto e mi ha fatto l’assist per il mio primo gol: potevo chiedere di più? Rudiger e Salah? Sono stati molto importanti, ma speriamo che siano e sono rimpiazzati da giocatori altrettanto forti". E a proposito dei giocatori rimasti, la Roma può contare su un Nainggolan in uno stato di forma eccellente: "Radja è il più forte centrocampista del campionato e forse non solo di quello italiano".

Roma da scudetto, Florenzi pronto a dare battaglia

Dopo il grande lavoro di Spalletti, è iniziata in casa Roma l'era Di Francesco. I giallorossi potranno contendere lo scudetto alla Juventus? Florenzi è fiducioso ma bisognerà fare i conti anche con il ritorno di Milan e Inter: "Il Milan e soprattutto l’Inter, che non ha le coppe, possono dire la loro, ma noi siamo pronti a dar battaglia a tutti. L'arrivo di Di Francesco e le difficoltà di allenare a Roma? Non lo dico io, ma gli anni: qui si passa dalle stelle alle stalle. Ci sono tante radio, tv, siti, che ogni giorno parlano di tutto, anche delle cose più banali. Ti devi concentrare".

Quando torna in campo Florenzi?

La domanda che i tifosi si pongono con maggiore frequenza è relativa al quando Florenzi tornerà in campo. Nessuna voglia di accelerare i tempi nel recupero, soprattutto dopo il nuovo crack al ginocchio che gli ha impedito di ritrovare nella scorsa stagione il terreno di gioco. Al momento la tabella di recupero, parla di un possibile rientro per settembre per un Florenzi che ha chiarito la situazione: "Il recupero? Bene, diciamo che l’ho presa con filosofia. E con il giusto tempo, anche dopo il primo infortunio, perché nel secondo c’è stata una casualità. Non è vero che ho voluto forzare i tempi”.

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