Florenzi cita Ligabue e ringrazia tutti. Totti: “Daje Ale”
"Mister, mi sono rotto il crociato". Spalletti gli stringeva la mano e lo incoraggiava quando, caricato sulla barella, Alessandro Florenzi veniva portato fuori dal campo e condotto in clinica per controlli e ricoveri di rito. "La faccia di Alessandro all’uscita dal campo era tutto un programma – ha ammesso il tecnico nel raccontare quei momenti -. Questo episodio annulla un po’ la gioia della partita, la squadra ha fatto una grande gara ma questo incidente non ci voleva".
Il momento del dolore è passato: Florenzi s'era accorto subito che l'infortunio subito al ginocchio era grave, gli ultimi accertamenti diagnostici hanno tolto ogni speranza. Rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro: esito durissimo da accettare che lo costringe all'operazione e a un lungo periodo di riabilitazione. Quando potrà tornare in campo? Tra un minimo di quattro a un massimo di sei mesi. Intanto si fa coraggio postando un messaggio che lo immortala mentre esulta e a corredo della foto allega il testo di ‘Ho perso le parole', canzone di Ligabue.
Grazie a tutti per il sostegno – si legge nella nota pubblicata sui profili social del calciatore -, siete tutti speciali e con l’aiuto di mia moglie, mia figlia, la mia famiglia e gli amici, questi giorni passeranno veloci come una discesa sulla fascia.
Il messaggio di Totti a Florenzi: "Daje Ale, ti aspettiamo più veloce di prima"
Tanti i messaggi d'incoraggiamento, a dedicare un pensiero a Florenzi sono stati i compagni di squadra, gli avversari, le società del campionato italiano. Le parole più belle sono quelle del capitano, Totti, che ha provato a rincuorare così il compagno di squadra:
Ci sono passato anch'io e so benissimo cosa vuol dire per un atleta subire un infortunio grave. I miei auguri te li ho fatti in privato, ma volevo farti sentire la mia vicinanza e quella di tutta la squadar anche da qui. Daje Ale, ti aspettiamo più veloce di prima!