Fisico, velocità e talento: ecco chi è Karamoh, l’uomo mercato dell’Inter
Ci sono periodi dell'anno come questi che sono un continuo circolo di nomi, squadre e trattative ma, in alcuni casi, gli uomini che vengono tirati in ballo sono già noti agli addetti ai lavori: questo è il caso di Yann Karamoh, giovane franco-ivoriano del Caen che ha messo in mostra le sue grandi potenzialità e i grandi club d’Europa si sono mossi per chiedere informazioni. Questo giovane esterno è finito sotto la lente d'ingrandimento dell’Inter, che vorrebbe portarlo a Milano al più presto.
L'Under 20 come più presenze in Europa
Quest’anno Karamoh, alla sua prima stagione tra i professionisti ha messo insieme 35 presenze, 5 goal e 4 assist: nei cinque principali campionati europei è risultato l’under 20 maggiormente impiegato. Il giovane franco-ivoriano piace molto ai dirigenti nerazzurri che hanno già presentato un’offerta da 5 milioni contro la richiesta di 10 del club francese, comunque in posizione sfavorevole data la scadenza del contratto del giocatore nel 2018.
Può giocare sia alto a destra che a sinistra
Karamoh ha iniziato a muovere i primi passi nel Racing Colombes 92, piccola società parigina, e nel 2011 entra nel settore giovanile del Caen, con cui completa la trafila delle giovanili fino all’esordio in prima squadra. Possiede un grande fisico ma, allo stesso tempo, è dotato di grande velocità ed esplosività: tra le sue armi migliori c'è la progressione palla al piede. Karamoh può giocare indifferentemente come esterno offensivo destro (suo ruolo naturale) o dall'altro lato: un calciatore duttile, insomma.
Karamoh: Voglio un club che mi dà continuità
In un'intervista a Goal.com, il laterale della Costa d'Avorio ha parlato di cosa vorrebbe per il suo prossimo futuro:
Se avrò l’opportunità di scegliere, vorrei andare dove so di poter avere continuità. L’interesse del Monaco? Non ci andrei in prestito. Ho visto Saint-Maximin in prestito al Bastia e mi son detto: ‘Dopo una stagione in cui ho giocato 35 partite, ne varrebbe la pena?’ Voglio un club dove posso continuare a crescere e maturare in 2-3 anni.
Karamoh ha mostrato di essere un ragazzo intelligente e di avere le idee chiare su come deve affrontare, a livello mentale, un eventuale trasferimento: "Ho bisogno di tenere la testa sulle spalle. Comunque andar via non è necessariamente l’unica opzione, ma ora il calcio è una professione e se lo devo fare, lo farò".
