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Fischi a Giovinco, Conte lo abbraccia e zittisce i tifosi (video)

L’ex Parma contestato al momento della sostituzione, il tecnico: “Non trovo giusto il clima nei suoi confronti, non ho spiegazioni. C’è troppa amarezza, non voglio parlarne”.
A cura di Maurizio De Santis
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Giovinco fischiato dai tifosi, fa un gestaccio verso il pubblico e si dirige direttamente verso lo spogliatoio. Conte lo blocca, lo abbraccia, gli intima di restare in panchina assieme ai compagni di squadra e poi si rivolge verso gli spalti, replicando per le rime a quelle critiche ingenerose nei confronti dell'ex Parma. "Ho abbracciato Sebastian, ma lo farei anche per Peluso o Tevez e gli altri – ha ammesso a Sky Sport nel dopo gara il tecnico bianconero -. Guai a chi tocca i miei calciatori". Sono queste le ultime istantanee della sfida che la Juventus ha vinto contro il Chievo (3-1) grazie alle reti di Asamoah, Marchisio e Llorente.

La difesa. "Sono un allenatore di calcio – ha concluso -. Non trovo giusto il clima nei confronti di Giovinco, non ho spiegazioni. C'è troppa amarezza, non voglio parlarne. Ci sono le immagini, ognuno si faccia un esame di coscienza".

Campagna mediatica. "E' vergognosa. Quando leggo che sono costretto a far giocare Giovinco perché non ne ho altri, è brutto. In 30 anni di calci non mi è mai capitato di leggere una cosa del genere. E questo fa capire che c'è prevenzione nei confronti di un calciatore".

Critiche ingenerose. "Non dimentichiamo che l'anno scorso, fino a gennaio, ci ha trascinato lui. Però non è simpatico o magari non parla con qualche giornalista, non dà la formazione… forse fa questo Giovinco, sta sulle palle e allora lo si massacra".

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