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Fiorentina, le ultime sul rinnovo di Joaquin: “C’è ancora un mese per decidere”

Lo spagnolo è in scadenza di contratto al 30 giugno 2016. “Ma non ho ancora deciso nulla”
A cura di Giuseppe Cozzolino
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joaquin fiorentina

La stagione della Fiorentina, ormai alle porte, è stata finora caratterizzata da un elemento su tutti: l'incertezza. Se da una parte la squadra, dopo un avvio nelle amichevoli estive titubante, https://calcio.fanpage.it/fiorentina-riecco-bernardeschi-il-nuovo-baggio-stende-il-barcellona/sta macinando gioco e risultati, battendo di recente anche Barcellona e Chelsea, dall'altro continua ad avere "grane" dal punto di vista del calciomercato. Per Salah si è passati alle carte in tribunale, con Milinković-Savić sembra tutto fatto ma poi il serbo è passato alla Lazio, stesso destino di Chiricheș che analogamente ha preferito poi firmare con il Napoli. Adesso la nuova grana sembra essere legata al rinnovo di Joaquin, l'esterno spagnolo in forza alla viola dall'estate 2013.

Il contratto del calciatore spagnolo scadrà il 30 giugno 2016, ovvero al termine della stagione che sta per iniziare. Ma se non ci sarà il rinnovo, già dal 2 gennaio potrà firmare con qualunque squadra vorrà. E per ora, di firmare il rinnovo, non se n'è ancora parlato. A spiegarlo è stato lo stesso mediano spagnolo, che non ha usato mezzi termini. "Ho ancora un anno di contratto con la Fiorentina e non so ancora se rinnoverò o se la mia carriera proseguirà in un'altra squadra". Parole che mettono in guardia la società viola: il calciatore è più che mai indeciso se rimanere o meno a Firenze. "Ho ancora un mese di tempo per decidere il mio futuro, ma in questo momento non so ancora il mio destino".

Lo stesso calciatore spagnolo ha lasciato però intende quale possa essere la sua strada, qualora termini il suo impegno con la Fiorentina. "Il Betis sta cercando di costruire una grande squadre che possa mantenere la categoria anche nella prossima stagione", ha spiegato. Proprio dal Betis il giocatore andò via nel 2006, non senza una lunga battaglia con la società, che non voleva cederlo avendolo "blindato" con una clausola rescissoria da 120 miliardi di lire pari a circa 60 milioni di euro (dell'epoca). Passato al Valencia per 25 milioni di euro, vi restò fino al 2011 quando poi passò per 4,2 milioni al Malaga. La Fiorentina lo prelevò nel 2013 per 2,2 milioni di euro. Ed oggi, chissà che non possa tornare proprio al Betis dove tutto iniziò. E dove magari possa pensare anche a chiudere la propria carriera.

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