Fiorentina-Inter: per il fantacalcio non è gol di Simeone ma autogol di De Vrij
È bastato un minuto di Fiorentina-Inter per generare subito un caso tra i più intricati per il fantacalcio: l'assegnazione della rete del momentaneo vantaggio dei viola. Nello specifico: gol di Simeone o autogol di De Vrij? Un dettaglio secondario ai fini del risultato del match (sempre di temporaneo 1-0 si tratta), non per il fantacalcio dove fa tutta la differenza di questo mondo passare dal +3 dell'attaccante argentino al -2 del difensore olandese, e viceversa. Per questo, lo diciamo subito: la Lega ha attribuito la marcatura a De Vrij che produce così un malus per i suoi fantallenatori.
In sostanza è stata riconosciuta come decisiva la deviazione del difensore nerazzurro che fa finire il pallone in rete, anziché quella precedente di Simeone. Si finisce così nel caso 1b del regolamento della Lega calcio, secondo cui si tratta di autore quando "un giocatore devia nella propria porta un tiro, un cross, o un passaggio di un avversario non indirizzato nello specchio della porta". Sufficiente ripercorrere l'azione per chiarire ulteriormente la dinamica: Chiesa raggiunge il fondo, supera il suo avversario diretto e crossa per Simeone, l'argentino riesce a spingere la sfera ma è il tocco del difensore a rivelarsi determinante ai fini del superamento della linea.
Una decisione che ha come effetto, oltre alla cancellazione del +3 per il Cholito (una beffa per l'argentino che gradualmente sta ritrovando la sua vena di bomber), anche il mancato assist per Chiesa (niente +1 dunque), a cui va ascritto il merito dell'azione. L'unico aspetto che resta immutato al fantacalcio è il -1 di Handanovic per il quale fa poca differenza che la rete sia la sfortunata conseguenza di un tocco amico.