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Fiorentina, infortunio per Babacar: domani nuovi accertamenti

Piove sul bagnato in casa viola: Montella conferma il trauma distorsivo al ginocchio destro per il senegalese, entrato contro il Verona ed uscito dopo soli cinque minuti.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Momento difficile per la Fiorentina di Vincenzo Montella: non vince dal 4 aprile la formazione viola, dal 2-0 rifilato alla Sampdoria in campionato. Una vittoria che aveva riaccesso le speranze di centrare la qualificazione alla prossima Champions League, che invece resterà un sogno proibito: le sconfitte contro Napoli (3-0) e Verona (0-1) hanno di fatto spinto la formazione toscana verso il basso, e se si aggiunge anche che nel mezzo c'è stato lo 0-3 incassato in semifinale di Coppa Italia dalla Juventus, allora il quadro è completo. Di buono c'è stato solo il pareggio di Kiev (1-1), ma giovedì bisognerà vincere per scacciare la crisi e centrare l'obiettivo semifinali di Europa League.

Ma le brutte notizie arrivano soprattutto dall'infermeria: contro il Verona si è infatti fermato nuovamente Babacar. L'attaccante senegalese era entrato nel secondo tempo per dare più peso all'attacco viola, ma dopo soli cinque minuti si è fatto male ed è stato sostituito: per lui, un trauma distorsivo al ginocchio destro ed ulteriori accertamenti domani, fa sapere SkySport. Un'altra bella grana per Vincenzo Montella, già alle prese con le tante difficoltà legate agli infortuni di questa stagione.

"Confermo la distorsione", ha detto Montella, "i medici faranno gli accertamenti strumentali, speriamo non sia nulla di grave per il ragazzo. In quanto alla gara, la squadra non meritava la sconfitta", ha spiegato sempre al termine del match contro l'Hellas Verona a Sky Sport, "nel primo tempo non abbiamo concesso niente ed avevamo la partita in pugno. Nel finale siamo stati dei polli, concedendo due contropiedi decisivi. Abbiamo sbagliato a puntare sul tutto per tutto. Dispiace e c'è rammarico. Accettiamo la sconfitta e pensiamo al prossimo match". Del resto, giovedì c'è la Dinamo Kiev e sempre al Franchi: le semifinali di Europa League sono dietro l'angolo, ma ci vorrà una Fiorentina migliore di quella vista stasera.

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