Fiorentina, che beffa: il PAOK espugna il Franchi 3-2 all’ultimo respiro

Una serata iniziata male, e finita peggio. La Fiorentina è stata sconfitta clamorosamente per 3-2 davanti al proprio pubblico da un battagliero PAOK. Troppe sbavature difensive per la compagine di Paulo Sousa che sotto di 2 gol nel primo tempo, è riuscita a rimontare con Bernardeschi e Babacar. Nel finale però è arrivata la doccia fredda firmata Rodrigues, che rimanda il discorso qualificazione all'ultima giornata anche per i Viola che per guadagnare i sedicesimi dovranno evitare una sconfitta pesante. Il 5-1 dell'andata infatti rappresenta un vantaggio importante in termini di gol negli scontri diretti

Partita dal copione imprevedibile nel primo tempo. L’avvio, a sorpresa, è tutto di marca greca. Il PAOK al 5’ passa in vantaggio con Shakhov che approfitta di una dormita difensiva viola, battendo il giovane Lezzerini, all’esordio in Europa League. Dopo un palo di Rodrigues, letteralmente scatenato, la Fiorentina si sveglia e colleziona due colossali palle-gol: doppia super traversa, prima di Bernardeschi che colpisce con una super conclusione anche il palo, e poi di Cristoforo. Episodio quest’ultimo di gol-non gol con il pallone che sembra superare la linea di porta, dopo il rimbalzo sulla trasversale. Nel miglior momento della squadra di casa, il PAOK raddoppia con Campos al 25’. Il doppio svantaggio spinge gli uomini di Paulo Sousa a riversarsi in avanti e Bernardeschi riesce con una conclusione precisa ad accorciare le distanze.

Sousa striglia la squadra durante l'intervallo e le conseguenze sono immediate. Avvio di ripresa aggressivo per la Viola che dopo 4′ trova il pareggio con Babacar, autore di un gol da centravanti di razza. La Fiorentina nonostante il pari continua a ballare nelle retrovie con Lezzerini che con una sciocchezza rischia di farsi beffare da Rodrigues che vede la sua deviazione a botta sicura salvata sulla linea da Astori. Da lì in poi i ritmi in campo si abbassano con poche situazioni degne di nota, eccezion fatta per un calcio di rigore negato a Bernardeschi. I minuti passano con la gara che scivola verso il recupero senza sussulti. In pieno recupero però il migliore in campo Rodriguez s'inventa un gran gol e regala ai greci un incredibile 3-2, che riapres il discorso qualificazione.