Finale di Champions, iban errato per l’acquisto dei biglietti: panico tra i tifosi
Momenti di paura per i tifosi della Juventus, impegnati in una "caccia" serrata fino all'ultimo biglietto per la finalissima del 3 giugno di Champions League. Si prevedere una "mini invasione" di tifosi bianconeri e castigliani verso Cardiff, il capoluogo del Galles, per una finale che riscriverà la storia recente dei due club: per il Real Madrid, alla terza finale in quattro anni, la possibilità di vincere il secondo titolo consecutivo (impresa mai riuscita a nessuno), per la Juventus il sogno di interrompere la lunga serie di sconfitte nelle finali di Champions, l'ultima appena due anni fa a Berlino contro il Barcellona.
Ma a guastare i sogni dei tifosi ci ha pensato, inavvertitamente, il portale 2017Cardiff.it, sito ufficiale della finalissima di Champions League di quest'anno. Venerdì è infatti iniziata (in prelazione fino a lunedì) la vendita dei diciottomila tagliandi riservati ai tifosi della Juventus per la finalissima del 3 giugno e, naturalmente, è partita la caccia grossa da parte dei 29.300 abbonati bianconeri. Ma dopo qualche minuto, si è generato il panico: in molti, infatti, hanno visto comparire un messaggio d'errore al momento dell'acquisto.
Colpa dell'iban sbagliato: sul portale, infatti, era stato inserito un iban contenente un cinque di troppo che, naturalmente impediva l'acquisto dei biglietti. L'agenzia che provvedeva alla gestione del sito ha poi immediatamente corretto l'errore, ma per qualche tempo l'ansia e la paura si sono diffusi, e qualcuno non l'ha presa benissimo. L'errore, infatti, ha fatto "sfumare" la possibilità d'acquisto e, a cose risolte, non è riuscito a comprare un nuovo tagliando. Restano aperte invece ancora due piste: "Volo aereo in giornata", che costa 900 euro (escluso il costo del biglietto dello stadio), e "Hotel Londra 2 Notti + Transfer Bus", che costa invece 480 euro (sempre senza biglietto per la partita).