Figc, Miccoli deferito per le offese a Falcone (VIDEO)
Non c'è pace per Fabrizio Miccoli: l'ex-attaccante del Palermo, attualmente in forza al Lecce, è stato deferito alla Commissione Federale della FIGC. Il motivo del deferimento è ancora una volta l'insulto alla memoria del giudice Giovanni Falcone, uno dei simboli della lotta dello Stato alla Mafia brutalmente ucciso il 23 maggio 1992 con un'attentato che vide lo sventramento di un'intero tratto di autostrada e che costò la vita complessivamente a 5 persone. Lo scorso anno, infatti, Miccoli aveva ricevuto un avviso di garanzia dalla Procura di Palermo per "tentata estorsione, concorso in tentata estorsione ed accesso abusivo a sistema informatico": in una intercettazione telefonica, il giocatore salentino parlando con Mauro Lauricella, figlio del boss del quartiere Kalsa di Palermo, aveva anche dato del "fango" a Falcone. Pochi giorni dopo, Miccoli tenne una conferenza stampa chiedendo scusa in lacrime alla città di Palermo e scrivendo poi di proprio pugno una lettera, pubblicata da Repubblica, indirizzata simbolicamente proprio a Falcone. Tutto questo non bastò a calmare le acque: il 1° luglio la città di Corleone gli revocò la cittadinanza onoraria, mentre a luglio si svincolò dal Palermo per andare al Lecce.