Feyenoord-Roma, la UEFA apre un’inchiesta sul club olandese
La UEFA aprirà un'inchiesta su quanto successo a Rotterdam in occasione del match di Europa League tra Feyenoord e Roma. La federazione continentale infatti non ha affatto digerito l'episodio del lancio di una banana gonfiabile verso l'attaccante giallorosso Gervinho, così come non ha tollerato il lancio di oggetti in campo che ha costretto l'arbitro francese Turbin a sospendere il match per quindici minuti. "La procedura non è urgente perché il Feyenoord è stato eliminato", fanno sapere dall'ufficio stampa della UEFA, ma in ogni caso l'inchiesta sarà aperta anche perché il club è recidivo. Anche Kiev è entrata nel mirino della UEFA, vista l'invasione di campo di alcuni tifosi ucraini della Dinamo, ma chiaramente l'attenzione di tutti è sui fatti di Rotterdam.
Forte sdegno anche in casa giallorossa, con Nainggolan che si è esposto in prima persona sui fatti di Rotterdam. "Avere cinque giocatori di colore in squadra e riuscire a tirare una banana agli avversari? Ignoranza pura! #Notoracism, solo ignoranti", ha scritto sul proprio profilo Twitter il belga di origine indonesiana, che poi ha corretto il tiro: "Avere dei giocatori di colore in squadra e peccare di razzismo… #notoracism ignoranza pura!". Parole che hanno fatto il paio con quelle di Italo Zanzi: "Nel calcio non deve esserci posto per queste cose", ha detto il CEO giallorosso, presente ieri ai sorteggi di Europa League, "Noi abbiamo preso una linea molto dura contro il razzismo, continueremo a seguirla. Quando succedono episodi come quello di ieri devono esserci serie conseguenze". Nelle prossime settimane si prospetta dunque una mano dura della UEFA: probabile la chiusura dello stadio del Feyenoord per le prossime gare europee, ovvero quelle della prossima stagione.