Feyenoord, arrestati 7 tifosi per gli incidenti di Roma

Ad un mese di distanza dai gravi incidenti che erano avvenuti a Roma alla vigilia del match di Europa League tra i giallorossi di Rudi Garcia e gli olandesi del Feyenoord, sono stati arrestati sette tifosi della compagine dei Paesi Bassi, incastrati da video e fotografie mentre si rendevano protagonisti di alcuni dei gravi atti di vandalismo nella Città Eterna. Tutti di età compresa tra i 19 ed i 33 anni, i sette tifosi del Feyenoord sono stati arrestati tra ieri ed oggi in Olanda: in quattro si sono costituiti, mentre altri tre sono stati fermati dalla polizia.
Il cerchio si starebbe inoltre stringendo su altre quindici persone, tutte sospettate di aver participato agli atti vandalici dello scorso 19 febbraio, e che hanno causato quasi cinque milioni di euro di danni tra i 75mila per riparare i danni alla fontana della Barcaccia, i 209mila euro per ripetere i restauri appena terminati e di fatto "cancellati" dai tifosi olandesi, ed un milione e 200mila euro di danni permanenti, oltre ai centomila euro di danni agli autobus, ai quarantamila di costi dell'Ama ed altri diciottomila della polizia municipale. Senza contare, ovviamente, i danni d'immagine alla città stessa.
Ad ogni modo, nei prossimi giorni si procederà all'identificazione dei restanti protagonisti della vicenda. La polizia olandese sta continuando a setacciare immagini e video dei tifosi del Feyenoord durante i fatti di Roma. Stando a quanto riferito dalla questura di Rotterdam, le immagini dei tifosi "verranno diffuse prima all’interno del corpo di polizia e poi, se necessario, all’esterno, come accade in casi simili". In pratica, verrà data la possibilità ai soggetti coinvolti di costituirsi volontariamente prima che scattino gli arresti veri e propri da parte della polizia: arresti che a quanto pare avverranno nei prossimi giorni.