Ferrero: “Messi ama la Samp. Via Mihajlovic? Montella o Di Francesco”
Incontenibile, come sempre. La presenza scenica non gli manca, da produttore cinematografico (e uomo di spettacolo) sa come reggerla. Che sia il palco dell'Ariston di Sanremo oppure lo studio di Sky, Massimo Ferrero non teme di ritrovarsi con i riflettori puntati addosso. "Cosa farei se mi offrissero 100 milioni per Pogba? Io je lo tiro…", è solo l'inizio. Sabato sera c'è il derby della Lanterna, all'andata i blucerchiati prevalsero grazie a una magia di Gabbiadini: Manolo non c'è più, ha detto sì al Napoli e alla possibilità di mettere piede in Champions. Al suo posto sono arrivati Muriel ed Eto'o: il primo dopo il rischio che l'affare saltasse a causa di problemi fisici, il secondo dopo una trattativa condotta in porto nel giro di un mese. Il patron dei doriani racconta così il retroscena di mercato: "Ero a Londra per trattare Muriel, aspettavamo Pozzo in albergo, mi ero stufato, sono uscito e il mio collaboratore Romei mi ha detto: guarda, c'è Eto'o. Io mi sono confuso e ho abbracciato un ragazzo di colore, ma era un cameriere… Poi però mi sono innamorato di lui".
Tutto chiaro, no? Non è finita perché il numero uno dei blucerchiati annuncia un altro paio di colpi per la prossima estate: "Ne sono due ma non li posso rivelare". Poi va a braccio e regala altre perle: "In Inghilterra ho letto che un certo Messi ama i colori della Samp". Riflessione sul futuro della panchina ligure: "Chi arriverà dopo Mihajlovic? Tutti vogliono venire alla Sampdoria però a me piacciono Montella e Di Francesco". I progetti, almeno sulla carta, restano ambiziosi: "Entro due o tre anni ho intenzione di sorprendervi. Il calcio italiano s'è abituato male… e voi pensate solo a Juventus, Inter, Milan… e invece guardate come giocano l'Empoli, il Sassuolo, la Sampdoria quando gli va…".
