Fenomeno Tevez: tutti i numeri del signore del fantacalcio

Diciotto gol e tre assist, la palma di capocannoniere del campionato, ma soprattutto il titolo di signore del fantacalcio. Carlitos Tevez, ieri contro la Lazio, ha griffato l'ennesimo gol scudetto per la Juventus, ma avrà fatto festeggiare anche i non juventini che, all'inizio dell'anno, sono riusciti ad aggiudicarselo all'asta. Dopo i 19 centri della scorsa stagione non sarà stata impresa facile, né economica, ma ne sarà valsa la pena, specie a giudicare dalle cifre appena citate e da altre che adesso vedremo. L'argentino, infatti, rappresenta quasi una garanzia di piazzamento, soprattutto nelle leghe dagli otto giocatori in su.

In pochi, capaci di stargli dietro in classifica capocannonieri, hanno mostrato la sua continuità: Icardi, a quota 16, ha patito i chiari di luna interisti; Menez, allo stesso livello, ha dipeso in maniera marcata dai calci di rigore (8, metà del fatturato) spesso arrivati a margine di prestazioni incolori, sue e del Milan; dei 15 gol realizzati da Toni, 10 sono arrivati dall'inizio del 2015 e appena 5 nella prima parte di stagione; per non parlare dei 13 di Higuain, realizzati in larga parte dalla decima giornata in poi, dopo un inizio con il freno a mano tirato.

L'Apache, al contrario, ha distribuito le realizzazioni per l'intero arco delle 28 giornate disputate. Sufficiente un confronto tra le medie voto e fantamedie: 6.68 e 8.52 per lo juventino, 6.06 e 7.87 per l'interista, 6.03 e 7.56 per il milanista, 6.2 e 7.53 per il veronese, 6.09 e 7.29 per il napoletano. L'oltre mezzo punto di vantaggio in termini di media si traduce così in un rendimento che ha portato esiti positivi anche nelle giornate in cui non ha trovato la porta. A volergli trovare un'unica pecca – ma ci rendiamo conto di fare un esercizio di estrema pignoleria – l'errore dal dischetto contro il Genoa, assolutamente perdonabile a fronte di cifre del genere.