Fenomeno Kean, può essere il primo ‘millennial’ a esordire in A
Moise Bioty Kean sta vivendo un momento d'oro. I riflettori della Serie A sono tutti puntati su di lui, l'attaccante che sta bruciando le tappe fino ad arrivare alla soglie della prima squadra. Allegri lo ha inserito nella lista dei convocati per la sfida di campionato contro l'Udinese: non c'è Pjaca (infortunato) e così il tecnico ha voluto premiare il ragazzo che nel settore giovanile bianconero si sta mettendo in mostra a suo di gol e di ottime prestazioni. Dovesse andare in campo sarebbe il primo ‘millennial' – nato nel 2000 – a fare l'esordio ufficiale nel massimo torneo italiano. Perché Kean – nato da genitori africani – è italiano a tutti gli effetti e sogna di vestire la maglia della Nazionale maggiore come accaduto al suo idolo.
Potenza e fiuto del gol come il suo idolo, Balotelli
Si ispira a Mario Balotelli, calciatore al quale è stato accostato per la fisicità, il modo d'interpretare il ruolo d'attaccante, il fiuto della rete, la tecnica e la velocità che fanno di lui una punta devastante nonostante abbia 16 anni. Non ha paura di tirare un calcio di rigore e il cuore dentro le scarpe lo ha messo da tempo… da quando ha convinto lo staff tecnico degli Allievi che era già maturo abbastanza per ambire ad altro.
il milanista Plizzari, altro ‘millennial' come Kean
Kean non è l'unico ‘millennial' ad accomodarsi su una panchina di Serie A in questa stagione. Prima di lui era toccato a un suo coetaneo – anche se più giovane di 12 giorni -, si tratta del portiere del Milan, Alessandro Plizzari: prima ha raccolto il testimone dalle mani di Donnarumma (che era stato promosso da Mihajlovic) tra i pali della Primavera rossonera poi ha avuto la grande soddisfazione di occupare il posto di terzo estremo difensore, casella rimasta scoperta da quando Diego Lopez è stato ceduto all'Espanyol.
Il primato di più giovane debuttante spetta ad Amadei
Se Allegri concederà la passerella d'esordio a Moise sarà anche il più giovane in assoluto in Serie A? No. Nemmeno stabilirebbe un record se avesse la fortuna di far gol. Per adesso il primato appartiene ancora al ‘fornaretto' di Frascati, Amedeo Amadei, che lo ha stabilito nel secolo scorso: il 2 maggio del 1937 aveva 15 anni quando debuttò e la settimana successiva andò in rete.
