Felipe Melo e Jovetic in esubero, l’Inter pensa di spedirli in Cina
Novanta milioni d'investimento per una squadra incompleta. L'Inter consegnata nelle mani di De Boer è ancora un cantiere aperto, sia sotto il profilo tattico (per le palesi difficoltà emerse nelle prime due gare del campionato) sia sotto l'aspetto della costruzione della squadra. Candreva, Banega, Joao Mario, Gabigol sono i colpi piazzati al tavolo delle trattative dai nerazzurri ma all'appello mancano ancora un esterno difensivo (c'era il sì di Lichtsteiner, non quello della Juve), un difensore centrale che assicuri la giusta rotazione a Miranda e Murillo (Ranocchia è stato spesso sul punto di partire), nel cuore del centrocampo manca la classica pedina ‘di lotta e di governo', in attacco dietro Icardi c'è il vuoto.
Servirà ricorrere ai ripari per il futuro, quello immediato passa anche per il taglio dalla rosa di quei calciatori non più ritenuti utili funzionali al progetto e che, avendo gravato sul bilancio fino a portare il club sotto la lente della Uefa e del fairplay finanziario, pesano come un macigno anche sulle scelte attuali. Come uscire da questa situazione? Secondo il piano della nuova proprietà cinese – il Gruppo Suning – sono sostanzialmente tre le mosse per ribaltare questo periodo negativo che dura da così tanto tempo.
La prima strada da seguire – come da obbligo previsto nel progetto di rientro dei conti presentato alla Uefa – è aumentare il fatturato così da raggiungere il pareggio di bilancio a giugno del 2017: asticella fissata a quota 220 milioni di euro, operazione possibile attraverso la collaborazione con partner commerciali cinesi. Parallelamente, si provvederà a sfruttare il canale con l'Oriente per alimentare il filone del calciomercato in particolare in uscita: calciatori come Felipe Melo, Jovetic e Biabiany potrebbero addirittura ritrovarsi tra le fila del Jiangsu Suning. Quanto alle operazioni in entrata, la sessione invernale di trattative potrebbe riservare sorprese con l'arrivo di un esterno difensivo (Criscito è il nome caldo delle ultime settimane).