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Feirense-Rio Ave, puntate sospese dopo una scommessa da 100mila euro

In Portogallo dopo una scommessa elevatissima sul match tra Feirense e Rio Ave, i bookies hanno deciso di sospendere le puntate su quell’incontro.
A cura di Alessio Morra
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Ciclicamente nel mondo del calcio si parla di scommesse. L’ultima notizia a riguardo arriva dal Portogallo, dove lunedì in un posticipo del campionato il Feirense ha sconfitto per 2-1 il Rio Ave, in un match di bassa classifica che ha acquisito grande notorietà perché uno dei principali bookmaker del paese ha sospeso già nel pomeriggio di lunedì le puntate su quel match. Perché un anonimo scommettitore aveva puntato la bellezza di 100 mila euro sulla vittoria in entrambi i tempi del Feirense, quotata 3 contro 1. La scommessa, piazzata da un asiatico, è stata effettuata nella zona di Povoa de Varzim, nei presi di Rio Ave. E questa zona ha alimentato i sospetti. Perché pare che molti giocatori di quel club siano frequentatori del Poyoa Casinò, che ha proprietà asiatica e si trova da quelle parti. Pare inoltre che in quel Casinò alcuni calciatori prendono parte anche a dei tornei di poker. Questi bookmakers hanno pensato dunque che lo scommettitore avesse ricevuto una soffiata.

I dubbi i bookies li hanno avuti a lungo, e chi ha accettato quell’esosa giocata ha temuto e non poco. Perché il Feirense al 6’ passa in vantaggio con Platiny e raddoppia al 74’ con Anastasios Karamanos, ma al 90’ su calcio di rigore il Rio Ave con Goncalo Palencia dimezza lo svantaggio, fissa il risultato sul 2-1 ed impedisce a quello scommettitore di incassare una cifra pazzesca. Perché il Feirense il primo tempo lo ha vinto, ma il secondo no. I dubbi sulla serietà della squadra del Rio Ave sono stati spazzati via proprio all’ultimo.

Anche se adesso comunque ci sarà un’indagine sul Rio Ave, come ha confermato alla stampa il club in un infuocato dopo partita in cui si è lamentato parecchio anche Luis Castro. Il tecnico del Rio Ave, che è stato anche traghettatore al Porto, ha detto: “Il giornalismo deve darsi rigore ed etica. Dire che si sospetta un risultato combinato nel calcio è profondamente sbagliato. Noi ci siamo battuti fino all’ultimo”.

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