Federico Chiesa, quante giornate di squalifica per moviola e prova tv sul rigore
Le decisioni arbitrali e l'utilizzo del Var continuano ad animare le discussioni dei tifosi: divisi e spiazzati dai diversi errori fatti nel weekend da alcuni direttori di gara. Il più clamoroso è senza dubbio quello di Firenze, dove Federico Chiesa si guadagna un calcio di rigore che definire dubbio è un eufemismo. Al 15esimo del secondo tempo, il giocatore viola entra in area in piena velocità, rallenta e si lascia cadere dopo il contatto con l'avversario. Valeri indica subito il dischetto senza neanche chiamare l'aiuto del Var: una decisione completamente sbagliata, dato che il replay mostra il tuffo del giocatore di Pioli.
L'intervento del Giudice Sportivo
Se in campo è stato graziato dall'abbaglio di Valeri e dalla decisione del Var Doveri di non intervenire e richiamare il collega, l'attaccante della Fiorentina potrebbe però essere sanzionato dal Giudice Sportivo che ha la facoltà di richiedere le immagini, valutarle diversamente dal direttore di gara e punire il giocatore per simulazione grazie alla prova tv. Dipenderà molto dall'interpretazione che il Giudice darà al mancato utilizzo del Var, ma il rischio di una squalifica è a questo punto probabile.
La squalifica e il precedente di Strootman
Per quante giornate potrà essere squalificato Federico Chiesa? Il precedente di Kevin Strootman, datato maggio 2017, ci dà un parametro utile anche se allora non c'era ancora il Var in funzione. Nel derby con la Lazio, l'ex centrocampista della Roma si tuffò in area e conquisto il calcio di rigore. Un episodio che mandò su tutte le furie la Lazio e che scatenò proteste e polemiche. Il Giudice Sportivo squalificò l'olandese per due turni, prima del ricorso d’urgenza presentato dai giallorossi e l'ingresso in campo della Corte Sportiva d’Appello Nazionale della FIGC che annullò la sentenza e diede la possibilità a Strootman di giocare le due successive partite contro Milan e Juventus. In quel caso il club di Pallotta riuscì infatti a dimostrare che Strootman saltò per evitare l’impatto (e il fallo) di Wallace.
Il weekend degli orrori
Dopo le polemiche per Fiorentina-Atalanta e Juventus-Napoli, partita per la quale è stato messo sotto accusa l'arbitro Banti (non sempre convincente nelle sue decisioni), anche a Bologna e Reggio Emilia i tifosi sono usciti dallo stadio con due grandi dubbi. Alla squadra di Pippo Inzaghi non è stato infatti concesso un rigore parso netto a tutti, dopo un contatto tra Larsen ed Ekong. Decisione sbagliata quella di Manganiello, che ha pure rifiutato l'invito di Orsato a rivedere il tutto grazie al Var. Stesso discorso nel posticipo serale tra Sassuolo e Milan, dove Giacomelli non punisce il presunto fallo da rigore di Biglia su Di Francesco senza neanche riguardare le immagini televisive.