Fassone: “Gattuso non sarà traghettatore per il Milan. Mercato? A gennaio niente acquisti”

Vincenzo Montella è già da considerare il passato del Milan, che nella giornata di oggi ripartirà dalla presentazione ufficiale del nuovo allenatore Gennaro Gattuso. Un cambio della guardia che la dirigenza rossonera spera si riveli di buon auspicio per invertire la rotta di una squadra finora protagonista di un rendimento al di sotto delle aspettative. E' questo quello che si augura Marco Fassone, amministratore delegato del Milan, che con il ds Mirabelli e i vertici cinesi ha deciso per l'esonero dell'ex aeroplanino.

Fassone sull'esonero di Montella

Intervistato dai microfoni di TV8 Fassone ha parlato proprio di Montella, che pur non essendo l'unico responsabile della crisi del Milan ha pagato per tutti, nel tentativo di creare la proverbiale "scossa" nello spogliatoio: "La decisione su Montella è stata presa stamattina (ieri, ndr) nella notte abbiamo fatto le nostre valutazioni ed abbiamo parlato stamattina con la proprietà. A lui va la nostra riconoscenza dal punto di vista professionale e personale, ha fatto tutto il possibile ma qualcosa non ha funzionato. Sono stati fatti degli errori da tutte le parti in causa".

Gattuso, nuovo allenatore del Milan, non sarà semplice traghettatore

E di scosse, alla luce del suo temperamento e della sua grinta, Gattuso se ne intende. A lui, promosso dalla Primavera, dopo l'altalenante esperienza a Pisa toccherà provare a risollevare le sorti del Milan. Quello che è certo, è che per Fassone, "Ringhio" non è da considerare un semplice traghettatore: "Gattuso non è solo un traghettatore, ma è la migliore soluzione in questo momento. E' consapevole che ha in mano qualcosa di incredibile, a maggio tireremo le somme".

Fiducia in Ringhio, le lacrime dei giocatori della Primavera

Il primo compito del neoallenatore sarà quello di cercare di far ritrovare al gruppo rossonero la fiducia e la consapevolezza nei propri mezzi persa per strada, dopo il buon avvio di stagione alla guida della Primavera: "Darà sicuramente ritmo e coraggio, infonderà nei ragazzi quello spirito di buttarsi nel fuoco per il proprio allenatore – ha proseguito Fassone, intervistato da Sky Sport –  Con la Primavera ha fatto un lavoro straordinario, i suoi giocatori oggi alla notizia sono scoppiati in lacrime. Questo testimonia quanto si faccia ben volere dalla propria squadra".

Milan, nessun intervento sul calciomercato invernale

Dopo i più di 200 milioni spesi in estate, difficile pensare ad un Milan protagonista anche sul mercato invernale. Bisognerà infatti cercare di valorizzare gli innesti già arrivati a inizio stagione a Milanello: "Non credo ci sia necessità di intervenire, la squadra è buona ma di sicuro non era stata costruita con velleità di Scudetto, ma di andare in Champions League. In questo momento non abbiamo nemmeno la media di 1,5 punti a partita, possiamo fare di meglio e siamo convinti che con Gattuso questo rendimento possa essere raggiunto".