Fantacalcio Torino: Ventura completa la mediana con Obi, Bjarnason e Acquah
Il Torino completa la metà campo in vista del prossimo campionato. Sono bastati tre blitz alla società del presidente Cairo per accontentare i desiderata del tecnico Ventura e fornire interessante materiale tecnico anche in ottica fantacalcio. Il primo ad arrivare in ordine di tempo è stato l'ex sampdoriano e parmense, Afriyie Acquah, classe '92 di proprietà dell'Hoffenheim, interno capace di coniugare le due fasi di interdizione e impostazione. Elemento prezioso per la versatilità, la tecnica e l'abilità di inserimento, bravo anche a suggerire l'ultimo passaggio. Molto più protesa in avanti la posizione in campo di Birkir Bjarnason, secondo colpo granata, in arrivo dal Pescara.
Classe '88, l'islandese nell'ultimo campionato in B ha raggiunto la definitiva maturazione tecnico-tattica. Dieci le reti in 35 presenze di stagione regolare, a cui vanno aggiunte le due in altrettante gare di play off. Mediano forte fisicamente (182 cm per 75 kg), abile in interdizione e nel gioco aereo, Birkir spicca per le sue capacità di seguire l'azione e di inserirsi con i giusti tempi in area avversaria. Calcia con entrambi i piedi, anche dalla distanza, si è già messo in mostra per una buona continuità di rendimento e per una certa versatilità che lo porta a giocare quasi indifferentemente sia in posizione centrale, sia da mezz'ala o incontrista.
Completa il quadro l'acquisto di Joel Obi, interista del '91, cresciuto nelle giovanili nerazzurre, reduce da una cinquantina di presenze in serie A nelle ultime cinque stagioni, con una parentesi anche al Parma. Per lui la possibilità di affermarsi definitivamente alla corte di un maestro di calcio come Ventura, che beneficerà in particolare della sua capacità di giocare indifferentemente sia da interno di centrocampo, sia da esterno difensivo in grado di coprire tutto l'out, specie in un 3-5-2. In ottica fantacalcio, naturalmente il più interessante resta l'islandese, ma anche gli altri due sono nomi da annotare come elementi di complemento del reparto, a maggior ragione in leghe molto numerose.
