Fantacalcio Palermo: come giocherà con Schelotto e su quali giocatori puntare

È bastata una notte di riflessione al presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, per risolvere il rebus legato alla panchina dei rosanero. Sfiduciato Ballardini – allontanato, reintegrato, scaricato dai giocatori -, inseguito invano Trapattoni, il numero 1 palermitano ha scelto di anticipare di sei mesi l'arrivo di Guillermo Barros Schelotto, ex tecnico del Lanus già fermato per la prossima stagione, affiancandogli Federico Viviani, ex collaboratore di Iachini. Un'altra rivoluzione in piena regola per una squadra che, nonostante tutto, sta riuscendo a mantenersi a galla in un campionato oltremodo equilibrato. Ma cosa dobbiamo aspettarci da quest'ennesimo cambio in corsa? Come verrà modificato il vestito tattico del Palermo e quali saranno i giocatori a beneficiarne?
Sebbene possa sembrare un po' prematuro sbilanciarsi (Schelotto sarà solo in tribuna domenica, in occasione della partita con il Genoa), qualche anticipazione è già possibile farla. In primis guardando al modulo tattico adottato dal neo-tecnico siciliano ai tempi del Lanus. La squadra argentina, infatti, era solita utilizzare un 4-3-3 molto orientato a valorizzare il lavoro degli attaccanti ed in particolare degli esterni offensivi. Un sistema che, se ben si confà con quanto visto finora al Barbera sino alla metà campo, dalla trequarti in su può creare qualche grattacapo in considerazione degli uomini a disposizione. L'elemento discriminante, infatti, è Vazquez: più trequartista, o seconda punta, che esterno e troppo importante per essere sacrificato in un ruolo non suo. Possibile, dunque, che il modulo possa virare verso un 4-3-1-2 con Morganella e Lazaar esterni di difesa, Goldaniga e Gonzalez centrali; in mediana Cristante in cabina di regia con Hiljemark e Chochev interni, Vazquez trequartista alle spalle di Gilardino-Quaison (o Trajkovski).