Fantacalcio Napoli: Callejon, cosa ti succede?
Non ha ancora segnato nel girone di ritorno e il suo ultimo gol risale a più di tre mesi fa, in una partita senza storia contro il Cesena (finita 1-4, in trasferta). Tifosi del Napoli e fantallenatori stentano a riconoscere il giocatore che aveva fatto a lungo parlare di sé e innamorare molti appassionati lo scorso anno. E in effetti José Callejon non sembra più lui. Distante anni luce dall'esterno d'attacco, tutto corsa, tecnica e contropiede, capace di caricarsi sulle spalle anche l'intero peso dell'attacco. Eppure la stagione 2014/2015 era cominciata sotto ben altri auspici e decisamente in linea con quanto mostrato nel campionato di esordio di Italia. Subito una media realizzativa molto alta di quasi un gol a partita e un bottino di otto centri, utile soprattutto a sopperire al cattivo inizio di Higuain. Poi, però, il buio.
Un'involuzione difficile da spiegare, se non con una certa discontinuità tecnica dell'intera formazione di Benitez che stenta a compiere quel definitivo salto di qualità, utile a trasformarla in una squadra europea. E i risultati sono piuttosto evidenti, soprattutto nel rendimento di alcuni uomini chiave, a cominciare dallo spagnolo che in 29 presenze, quest'anno, ha messo insieme una media di 5.84, una fantamedia di 6.79, nove gol in tutto e lo straccio di un assist. Nello scorso, invece, al traguardo della stagione le partite giocate sono state 37, la media di 6.15 (a conferma comunque di una certa discontinuità), la fantamedia di 7.41 (interessante per un attaccante), le reti 15 e i passaggi vincenti 5.
A questo punto, con otto gare ancora da giocare, è difficile fare previsioni, anche perché non è da escludere che Benitez, dopo averlo schierato continuamente, potrebbe decidere di lasciare spazio al propositivo Gabbiadini, in rampa di lancio sin dal suo arrivo dalla Sampdoria, ma anche a Insigne, ormai del tutto recuperato dal brutto infortunio che lo ha colpito a inizio stagione. Scenari poco confortanti, insomma, per chi ha deciso di puntare sullo spagnolo spendendo anche una discreta cifra, sulla scorta del 2013/2014.
