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Fantacalcio, listone pubblicato: consigli per l’asta e per fare una squadra ponderata

Esaurita la pausa per le Nazionali, è il momento di rituffarsi sul campionato e il fantacalcio. Dopo tre giornate, c’è chi deve ancora fare l’asta ed è a loro che ci rivolgiamo, listone pubblicato alla mano. Quali le strategie migliori? Come non farsi influenzare troppo dall’avvio di serie A?
A cura di Mirko Cafaro
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Mandata in archivio la pausa per le Nazionali, è il momento di rituffarsi sul campionato e il fantacalcio. Alcune leghe hanno atteso fin qui per l'asta d'inizio stagione, altre si concederanno già una finestra di riparazione ed è per questo che alcune valutazioni vanno riviste alla luce delle tre giornate già disputate. Intanto, la pietra angolare di ogni pianificazione è sempre il nostro listone: qui avete a disposizione un quadro d'insieme di tutti i giocatori eleggibili, suddivisi per fasce di valore, con l'aggiunta delle scommesse.

Lo schema di base per una composizione equilibrata, e che tenga d'occhio il budget a disposizione, prevede per difensori e centrocampisti l'acquisto di due prime scelte, due o tre seconde e gli altri elementi suddivisi tra terzo livello e scommesse (i difensori goleador). Per gli attaccanti, una punta da 15-20 gol, due che abbiano buona confidenza con la doppia cifra e il resto suddiviso tra complementari (terza fascia) e possibili sorprese (qui i colpi low cost per l'attacco). Quanto ai livelli di spesa: 5-10% del totale per i portieri, 10-15% per la difesa, 20-25% per il centrocampo e il resto da puntare sull'attacco.

Fin qui le basi a cui rifarsi per una strategia attenta e che tenga d'occhio tutte le potenziali variabili, ma in aggiunta a questa ci sono anche tre giornate disputate che hanno fornito diverse indicazioni, ma che in alcuni casi rischiano di gonfiare la quotazione di alcuni elementi e far passare in secondo piano altri. Alcuni esempi? Le valutazioni monstre per Cristiano Ronaldo rischiano di subire una netta decurtazione: dopo tre partite senza gol, qualche dubbio sarà plausibile, l'occasione giusta sulla quale lanciarsi senza remore.

Una squadra che rischia di aver perso un po' di appeal – e a maggior ragione è da tenere in seria considerazione – è la Roma. Di Francesco in quest'avvio ha faticato a trovare la quadra e, cercandola, ha spesso snaturato il suo gioco. Meglio non puntare troppo su Pastore, che al momento non sembra idoneo all'idea di calcio del tecnico giallorosso, ma in compenso gente come Under, Kluivert e magari anche il rientrante Perotti (che ha recuperato dall'infortunio) potrebbero regalare soddisfazioni.

Tra chi ha cominciato la stagione benissimo, c'è sicuramente Benassi, a sorpresa capocannoniere del campionato: sarà complicato che continui a segnare con questo ritmo (l'anno scorso si è fermato a 5, quest'anno è già a 3), ma assicurarselo adesso costerà parecchio. Idem il genoano Piatek che sembra poter puntare alla doppia cifra, ma non va pagato ai livelli dei big naturalmente. Insomma, la raccomandazione è di non farsi influenzare troppo da quest'avvio (in genere sono necessarie almeno 10 gare per alcuni responsi), ma di provare altresì ad approfittare di alcune possibili sviste o dimenticanze dei propri avversari.

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