Fantacalcio Lazio: Djordjevic ko e occasione Klose, ecco cosa fare

Belle e brutte notizie in casa Lazio dopo l'importante vittoria sul Milan: Djordjevic si è procurato una frattura al malleolo peroneale destro, che ne mette seriamente in dubbio il rientro in questa stagione; Klose invece ha mostrato una vitalità importante, quasi una reazione d'orgoglio a un girone di andata trascorso a far da spettatore. Ma com'è da interpretare la situazione in ottica fantacalcio? La prima scelta è piuttosto semplice e immediata: Djordjevic va ceduto. L'infortunio è grave, i tre mesi di recupero sono lunghi e con poche possibilità di "sconti", dunque è importante non rimanere a corto di attaccanti.

Una soluzione, in tal senso, potrebbe essere rappresentata proprio dal tedesco. A inizio stagione non lo avremmo preso e confermiamo la scelta: con un rivale giovane e rampante, mostratosi subito molto in palla, c'era parso evidente che Klose sarebbe stato convogliato a un ruolo da comprimario (potremmo dire "alla Altafini", vista anche l'età anagrafica). Ora, però, la situazione cambia radicalmente. Il goleador principe nella storia dei Mondiali è fresco, riposato e pronto a chiudere in bellezza una delle sue ultime stagioni ad alti livelli. Inoltre, Pioli è riuscito a costruire un dispositivo tattico molto dinamico in cui la punta centrale beneficia di tutta la mole di lavoro costruita dagli attaccanti esterni Candreva, Mauri e Felipe Anderson, ma anche dagli incursori Parolo (vedere l'azione del primo gol al Milan per farvi un'idea) e Lulic.

Dalla prossima settimana, poi, verrà meno il ballottaggio che non ha lasciato tranquilli i fantallenatori per lungo tempo. Il tedesco sarà sicuro del posto, anche perché – a meno di innesti dal mercato – alle sue spalle non ci sono alternative affidabili nel ruolo di prima punta. Se invece per la sostituzione di Djordjevic voleste orientarvi altrove: restiamo convinti che Eto'o abbia tra i 5 e gli 8 gol in carniere in questo finale di campionato; a una fascia di prezzo inferiore anche il cagliaritano Cop che ha subito lasciato il segno; non così Muriel che impiegherà almeno due mesi per mettersi a disposizione di Mihajlovic.