Fantacalcio Inter: chi è Joao Mario, jolly utile o sopravvalutato?

Per lui l'Inter ha investito 45 milioni di euro in un'unica soluzione, accelerando le operazioni di acquisto prima che il fotofinish del mercato si facesse imminente; ieri il primo contatto ufficiale con la nuova realtà italiana. È Joao Mario, centrocampista classe '93, appena laureatosi campione d'Europa con il Portogallo, il colpo simbolo della nuova dirigenza cinese: lui e Gabigol esempi concreti della volontà di puntare su elementi giovani, di talento e sui quali costruire la nuova Inter. Due vincenti (il brasiliano ha appena conquistato la medaglia d'oro a Rio 2016) per una realtà che prova a tornare a vincere. Ma che ruolo avrà il più esperto Joao nel nuovo scacchiere di Frank De Boer? Proviamo a scoprirlo insieme.
Il lusitano, cresciuto nelle giovanili del Porto, ma lanciato nel calcio che conta dallo Sporting Lisbona, è a tutti gli effetti un jolly di metà campo, capace di ben disimpegnarsi da interno in una mediana a tre, da ala pura in un 4-4-2, ma anche da esterno offensivo in un 4-2-3-1 o 4-3-3. La duttilità è dunque la sua caratteristica principale, nonché l'aspetto maggiormente apprezzato dagli allenatori; a questa Joao Mario unisce concretezza, spirito di sacrificio e leadership. Pur non essendo un gigante (179 cm per 72 kg), è abile nel reggere bene i duri confronti di metà campo e con la sua propositività prova sempre a fornire un'alternativa offensiva alla squadra.
Nell'Inter, con ogni probabilità, prenderà il posto di Brozovic, per uno schieramento che almeno all'inizio dovrebbe proporre un 4-3-3 con Banega nel vivo della manovra e il portoghese utilizzato, a seconda delle situazioni, in prima o seconda linea. Il prezzo del suo cartellino, tuttavia, potrebbe ingenerare gli stessi equivoci che hanno pesato sul rendimento di Kondogbia lo scorso anno, per questo vanno fatti subito dei chiarimenti: Joao Mario non è un giocatore in grado di risolvere le partite da solo (ne esistono pochi ormai), è piuttosto un uomo squadra capace di elevare le prestazioni del gruppo e di esaltarsi nelle difficoltà.
In chiave fantacalcio, non è da trascurare il suo vizio del gol (11 reti complessive nelle ultime due stagioni), ma anche da questo punto di vista non va considerato un goleador. Il consiglio è di investire su di lui, ma senza alzare troppo l'asticella, aspettandosi rendimento, continuità e voti utili a conquistare il modificatore di centrocampo.
PRESENZE E GOL
2011-2012 Sporting Lisbona (Por) 0 presenze
2012-2013 Sporting Lisbona (Por) 1 presenza
2013-gen.2014 Sporting Lisbona (Por) 0 presenze
gen-giu.2014 Vitoria Setubal (Por) 15 presenze
2014-2015 Sporting Lisbona (Por) 30 presenze e 5 gol
2015-2016 Sporting Lisbona (Por) 33 presenze e 6 gol
ago.2016 Sporting Lisbona (Por) 1 presenza