Fantacalcio infortuni: come sostituire Iturbe, Strootman & Co.
Cos'hanno in comune Strootman, Iturbe, El Shaarawy, De Sciglio e Djordjevic? Aver subito infortuni che potrebbero aver chiuso anticipatamente la loro stagione. Risultato: fantallenatori alla ricerca spasmodica di alternative all'altezza. In attesa di ulteriori sviluppi dal calciomercato, le possibilità non mancano. Proviamo ad esplorarle insieme con un occhio ai nuovi arrivi. Tanto per cominciare in difesa non sono da sottovalutare gli arrivi di Strinic, Mauricio e Bocchetti. Il napoletano si è subito inserito approfittando delle scarse opzioni a disposizione di Benitez sugli esterni: il prezzo è low cost, il contributo per l'eventuale applicazione del modificatore alto. Anche Mauricio, all'esordio, ha subito mostrato affidabilità, compone una coppia ben amalgamata con De Vrij e la Lazio di questo periodo ha la precisione di un orologio svizzero. Servono maggiori indicazioni, invece, per Bocchetti che approda in un reparto tutt'altro che stabile: quanto potrà influire positivamente sul Milan?
A centrocampo, tra i possibili affari a prezzi ridotti, sono da tenere d'occhio il ritorno di Saponara all'Empoli e l'approdo di Fetfatzidis al Chievo. Il primo ha subito lasciato la sua impronta all'esordio, salvo poi essere protagonista della severa espulsione contro la Roma, ma ha le qualità per imporsi e dalla sua c'è anche una squadra che sta impressionando per qualità del gioco. Il greco, nonostante lo scarso impiego di quest'anno, ha realizzato una doppietta al Sassuolo e appare funzionale alla causa clivense: può giocare da esterno di centrocampo, al posto di Birsa, o da seconda punta. Tra i big, Diamanti e Shaqiri sono apparsi in ritardo di condizione: la qualità è fuori discussione, ma per vederli al top bisognerà attendere; meglio dunque non straparli. Quanto a Brozovic e Salah, al momento si tratta di oggetti misteriosi per il nostro campionato.
In attacco, infine, Cop (Cagliari), Pavoletti (Genoa) e Maxi Lopez (Torino) potrebbero rivelarsi acquisti a costi contenuti: nessuno dei tre farà fatica a trovare una maglia da titolare e sembrano nelle realtà giuste per imporsi. Eto'o e Gilardino hanno qualità, ma per il momento sono destinati a un impiego part-time; Podolski è da verificare dopo la prova del campo di oggi: spostato nel ruolo di prima punta potrebbe vedere più da vicino la porta. Qualche fiches in più sarebbe da puntare su Destro: in una realtà che gli consentirà di giocare titolare con continuità, può mostrare il suo talento.
