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Fantacalcio consigli: la A riprende dopo la sosta, 20 giocatori da tenere d’occhio

Abbiamo selezionato 20 giocatori che hanno stupito in avvio: elementi che, a fronte di una spesa ridotta, hanno fatto la differenza anche al fantacalcio.
A cura di Mirko Cafaro
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La sosta è ormai agli sgoccioli, ma prima di riportare l'attenzione alle probabili formazioni e all'undici da schierare in vista della prossima giornata di fantacalcio, possiamo ritagliare un po' di spazio per incoronare le sorprese di quest'avvio: giocatori in grado di fare la differenza per continuità di rendimento e bonus prodotti, magari a fronte di una spesa abbastanza ridotta. Ne abbiamo individuato venti, selezionati nel complesso da ogni reparto.

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Portieri: conferma Donnarumma, Strakosha rivelazione

Tra i portieri, detto della conferma di Donnarumma, la novità più interessante è rappresentata dall'inglese Hart del Torino che, dopo un'incertezza all'esordio, ha saputo mantenere la barra a dritta strappando consensi e voti che hanno soddisfatto anche i fantallenatori (6.3 di media e 5.3 di fantamedia). Tra i giovani, invece, è il laziale Strakosha (6.5 e 5.83) ad aver rubato la scena nelle ultime settimane, anche se potrebbe presto riaccomodarsi in panchina – dopo tre buone apparizioni – per far posto al rientrante Marchetti.

Difesa: Alex Sandro è una garanzia, menzione speciale per Lirola

In difesa, ha sorpreso per continuità di impiego – è il più presente della sua squadra – lo juventino Alex Sandro (6.29 e 6.5), ormai abile anche in proiezione difensiva; molto bene anche il greco Manolas (6.36 e 6.71) che, in attesa di trovare un compagno di reparto all'altezza delle sue qualità, si trova spesso a giocare per due. È rientrato subito su buoni livelli dopo l'infortunio l'olandese De Vrij (6.21 e 6.57), sempre presente in queste prime sette giornate, mentre proprio un problema muscolare ha fermato sul più bello Benatia (6.67 e 6.5), reinseritosi subito alla grande nel nostro campionato. Notazione a margine per un giovane: il sassolese Lirola (6.5 e 6.83) che sembra poter crescere bene alla corte di Di Francesco, prima di far ritorno alla casa madre Juventus.

Centrocampo ‘green' con Verdi, Krejci, Locatelli e Politano

A centrocampo va di moda la linea verde e viene facile (e scontato) il gioco di parole con Simone Verdi del Bologna (6.43 e 7.79), protagonista di un super avvio di stagione con tre gol e un assist; bene anche il compagno di reparto Krejci (6 e 6.43) che di passaggi vincenti ne ha scodellati tre. Tra i giovanissimi, occhio a Locatelli (6.12 e 6.75), in gol contro il Sassuolo, e serio candidato a sostituire Montolivo nel vivo della manovra milanista; così come Mertens (6.4 e 7.4) potrebbe presto essere impiegato da "falso nueve" per lo stop prolungato di Milik. Non sembrano voler smettere di stupire, infine, anche il torinese Benassi (6.3 e 7.1) e il sassolese Politano (6.36 e 7.14).

Attacco di prospettiva con Nestorovski e Petagna

Anche in attacco i nomi da annotare, e magari provare a prendere alla prima finestra di mercato utile, sono accomunati dalla giovane età. Si parte dall'atalantino Petagna (6.62 e 8.88), miglior realizzatore dell'Atalanta con tre gol e capace di scalzare due elementi ben più esperti come Pinilla e Paloschi; si prosegue con il genoano Simeone (6.12 e 7.38), bravo a sfruttare lo spazio offerto dall'infortunio di Pavoletti con due gol che hanno prodotto quattro punti per i rossoblù, e il laziale Keita (6.7 e 8.3), figliol prodigo dopo i litigi estivi con Lotito e subito determinante con due centri e altrettanti assist. Chiudiamo con il fiorentino Babacar (6.5 e 8.5), in rampa di lancio dopo i colpi a vuoto di Kalinic, e il palermitano Nestorovski (6.07 e 7.29), il più "vecchio" della compagnia (ha 26 anni), ma assoluta rivelazione per il nostro campionato, specie dopo aver colpito anche la nostra Nazionale.

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