Fantacalcio consigli: i panchinari di lusso che è meglio evitare

Le grandi squadre rappresentano da sempre una materia non facile da gestire per i fantallenatori. Rose ampie, di valore e con numerose alternative per ruolo, a seconda del sistema tattico prescelto che spesso si rivela, a sua volta, intercambiabile o comunque suscettibile di modifiche in corso d'opera. Non è sempre facile, dunque, individuare gli elementi che con sicurezza saranno titolari per tutta la stagione e soprattutto vestiranno i panni dei protagonisti. Per questo motivo, oggi abbiamo deciso di dedicare un approfondimento a quei giocatori che rischiano di tramutarsi in "panchinari di lusso": pagati tanto in sede d'asta, ma poco efficaci alla prova del campo.
Il nome sul quale il rischio di bruciarsi è parecchio alto è il milanista Menez: 16 gol l'anno scorso (8 su rigore) giocando praticamente da solo e da prima punta, un ruolo non meglio identificato quest'anno, anche per effetto dell'arrivo di Bacca e Luiz Adriano in attacco. Riuscirà a "riciclarsi" da trequartista, come ha già provato a impostarlo Mihajlovic nell'ultima gara di Coppa Italia? E sarà ugualmente efficace? Se così fosse, sarebbe la più grande impresa del tecnico, più grande forse anche dello stesso rilancio dei rossoneri, ma è difficile dirlo adesso. A sensazione vediamo più efficaci Honda e Bonaventura dietro le punte e questo va a discapito anche di Cerci, un altro sul quale è meglio non rischiare.
Cambiando sponda del Naviglio, in casa Inter il rischio esubero riguarda il capitano Ranocchia, che potrebbe accomodarsi in panchina per effetto dei contestuali arrivi di Miranda e Murillo e per Guarin, da sempre l'interista più discusso e sempre in bilico; nonostante la partenza di Kovacic, infatti, deve vedersela con gli arrivi di Kondogbia, la conferma di Brozovic ed Hernanes e le continue richieste di Mancini per Melo e Brozovic. Restando al nerazzurro, meglio attendere un po' di chiarezza anche sulla questione esterni di difesa: Nagatomo e D'Ambrosio sono in partenza, Montoya a rischio taglio e Santon non sembra incontrare il pieno gradimento del tecnico.
Chiudiamo con gli esterni offensivi in quantità industriale che affollano la rosa romanista: con gli arrivi di Iago e Salah e la conferma di Gervinho, rischiano di vedere poco campo soprattutto Ljajic e Ibarbo, ma attenzione anche a Iturbe che, dopo il mediocre campionato dello scorso anno, parte sicuramente attardato, specie se i nuovi dovessero carburare sin da subito, come il pre-campionato sembra aver predetto. Ultima notazione per la Juve: i giovani Rugani e Zaza, pezzi pregiati dello scorso fantacalcio (soprattutto il primo), quest'anno saranno poco più che discreti comprimari.