Fantacalcio assist: bonus valido anche per i tiri da lontano, ecco come cambia
La stagione 2018-2019 del fantacalcio, ormai ai nastri di partenza (scopri qui tutti i cambi di ruolo del nuovo listone), porterà con sé novità anche in termini di calcolo dei bonus. Il focus principale riguarda l'assist: +1 che spesso si pone quale materia di ampie discussioni, non sempre di facile soluzioni. Una materia, peraltro, che continua ad evolversi e sarà così anche per la prossima stagione.
Adeguandosi alle novità introdotte dal Mondiale (il regolamento del Fantamondiale), infatti, molti concorsi pubblici – a cominciare dalla Magic Gazzetta (scopri la quotazione choc di Cristiano Ronaldo) – hanno scelto di introdurre il +1 anche per i passaggi da cui scaturiscono gol con tiri dalla lunga distanza. In sostanza, in linea con la disposizione Uefa, il bonus verrà attribuito a condizione che il marcatore abbia tirato entro i tre tocchi e non abbia dovuto superare un avversario. Sarà chiara occasione da gol, insomma se il passaggio avrà creato l'opportunità di calciare in porta dopo un controllo.
Di base, dunque, si agirà tenendo conto anche di questa nuova direttiva, ma ci sarà comunque da valutare caso per caso (sollevando le solite discussioni infinite che fanno parte del gioco). Non tutti i tiri dalla distanza entro i tre tocchi determineranno la fattispecie di passaggio vincente, a maggior ragione se il marcatore si allungherà il pallone o farà movimenti che annulleranno, nei fatti, la creazione di un'opportunità di tiro in porta.
Detto della novità, restano salve le considerazioni generali, ovvero che non sarà considerato assist un passaggio chiaramente involontario, o come detto che è seguito, come detto, da un dribbling o una giocata per superare un avversario. In presenza, invece, di deviazioni di un difensore andrà valutato se questa sarà risultata determinante o meno per avvantaggiare sensibilmente il realizzatore del gol.