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Conte e Chelsea in finale di FA Cup: battuto il Tottenham per 4-2

Dopo 5 anni i Blues tornano in finale di FA Cup: una doppietta di Willian e le reti di Hazard e Matic permetteranno alla squadra di Conte di partecipare all’ultimo atto della competizione più importante d’Inghilterra. L’ex ct potrebbe emulare Carlo Ancelotti, che al primo anno alla guida del Chelsea ha centrato il ‘double’.
A cura di Vito Lamorte
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Chelsea in finale di FA Cup. A Wembley la squadra di Antonio Conte batte il Tottenham per 4 a 2 e centra l'ultimo atto della competizione più importante d'Inghilterra grazie alla doppietta di Willian e alle reti di Hazard e Matic. Non sono bastate le reti di Kane e Alli agli Spurs per fermare la capolista della Premier League. Dopo 5 anni la squadra di Londra torna in finale di FA Cup e tutto grazie al magnifico lavoro fatto dal manager italiano dall'inizio dell'anno fino ad ora: Antonio Conte potrebbe emulare Carlo Ancelotti, che al primo anno alla guida dei Blues ha centrato il double (Premier+FA Cup). Gara bella e vibrante ma l'esperienza dei calciatori del Chelsea ha avuto la meglio sulla vivacità e la freschezza degli uomini di Pochettino.

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Antonio Conte lascia in panchina Hazard e Diego Costa mandando in campo dal primo minuto Batshuayi e Willian, il resto è tutto confermato: Cortuois difende la porta Blues con Azpilicueta, David Luiz e Nathan Ake. Linea mediana composta da Moses, Matic, Kante e Marcos Alonso, che ha recuperato dall'infortunio che lo ha tenuto fuori contro il Manchester United. Tridente composto dalle due new entry e Pedro. Mauricio Pochettino si mette a specchio con la squadra capolista della Premier League: davanti a Lloris si muovono Dier, Alderweireld e Vertonghen con Trippier e Son sulle fasce e Wanyama e Dembele in regia. I due trequartisti a supporto di Kane sono Delle Alli e Eriksen.

Prima della gara i calciatori in campo e il pubblico di Wembley hanno salutato Ugo Ehiogu, allenatore dell'U23 degli Spurs scomparso ieri. L'ex giocatore di Aston Villa e Middlesbrough si è spento a 44 anni, dopo un attacco cardiaco nella giornata di giovedì mentre si trovava proprio al centro di allenamento del club londinese.

Primo tempo. La gara parte forte e il ritmo è molto sostenuto fin da subito. Al 5′ minuto passa in vantaggio il Chelsea con una rete su punizione di Willian: il brasiliano calcia sul palo di Lloris che non vede partire il pallone e stacca tardi da terra. Non proprio irresistibile il posizionamento del portiere francese sul tiro da fermo. Gli Spurs accusano il colpo ma provano a reagire subito e al 18′ arriva il pareggio: magnifico cross di Eriksen per Harry Kane che di testa batte Courtois e rimette le cose a posto per gli uomini di Pochettino. Il Tottenham prende coraggio, tiene stabilmente il pallino del gioco e occupa per tutta la fase finale della prima frazione la metà campo del Chelsea: la squadra di White Hart Lane fa la sua partita indipendentemente dagli avversari che ha di fronte ma nel suo momento migliore arriva il vantaggio dei Blues con un rigore di Willian. Il brasiliano spiazza Lloris e realizza la sua doppietta personale da fermo: ingenuità di Son che entra in scivolata su Moses e concede la massima punizione al Chelsea. Sul finale di tempo il portiere del Tottenham tocca il pallone con le mani fuori dall'area di rigore dopo un'uscita un po' improvvisata ma Atkinson non è dello stesso parere e fa proseguire.

Secondo tempo. Grande inizio di ripresa con il Tottenham che vuole riportarsi in partita e ci riesce: palla stupenda di Eriksen per Dele Alli che brucia due difensori del Chelsea e batte Courtois. Mezzo goal è merito della stupenda assistenza del trequartista danese che con il suo piedino magico riesce a mettere sempre in porta i compagni. La gara è equilibrata e il copione è sempre lo stesso: possesso del Tottenham e ripartenze del Chelsea. Al minuto 61 Conte manda in campo Hazard e Diego Costa per Willian e Batshuayi ed è proprio il folletto belga a riportare in vantaggio i Blues: il numero 10 raccoglie una respinta della difesa dopo un calcio d'angolo, si aggiusta il pallone e calcia di sinistro sul palo lontano. A chiudere la gara ci pensa Nemanja Matic a 10 minuti dal termine con una staffilata mancina che si insacca l'incrocio sinistro della porta di Lloris, che può solo guadare e ammirare. Per il centrocampista serbo è la prima rete stagionale: l'ultima realizzazione di Matic risale al 7 maggio 2016 contro il Sunderland. Brivido nel finale per il Chelsea: Harry Kane batte una punizione violentissima dal limite e Courtois non riesce a trattenere: il portiere belga riprende la palla prima che varchi la linea di porta.

Le chiavi. Fortuna e preparazione: si può sintetizzare così la vittoria del Chelsea sul Tottenham e il passaggio alla finale di FA Cup. Dopo il pareggio di Dele Alli, Antonio Conte ha buttato in campo sia Hazard che Diego Costa e ha dato una sterzata decisiva anche a livello mentale ai suoi: una lettura molto intelligente che ridà verve alla squadra e permette di sferrare i colpi finali per centrare il passaggio alla finale. La scelta di Willian e Batshuayi ha ripagato ma è evidente la mancanza di due top player negli ultimi metri fino al loro ingresso in campo. Ad aiutare il manager italiano si è messo pure Pochettino che schierando Son sulla fascia sinistra ha lasciato una parte di campo scoperta in fase difensiva e il fallo da rigore su Moses del sudcoreano è il flash più lampante che descrive questa situazione. Solita prova incredibile di Kante e di Matic, oltre al super goal. Per il Tottenham un nome su tutti: Christian Eriksen. Il danese è entrato in entrambe le reti degli Spurs e oggi tocca quota 19 assist stagionali: impressionante.

L'episodio. Nel cielo di Wembley ad inizio partita è passato un aereo con uno striscione dedicato ad Antonio Conte da parte dei tifosi del Chelsea: una vera dichiarazione d'amore dei supporter Blues per il manager italiano. Sempre più forte il legame tra la tifoseria della squadra londinese e l'ex ct della Nazionale, sembra sempre più difficile il divorzio a fine anno.

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