Evra elogia Suarez e dimentica… Higuain
Patrice Evra "incorona" Luis Suarez, vincitore della Scarpa d'Oro 2016, la seconda in carriera per l'uruguaiano. L'attaccante del Barcellona ha vinto con 80 punti il prestigioso riconoscimento, davanti a Gonzalo Higuain, curiosamente "dimenticato" dal difensore bianconero suo compagno di squadra. Ma la "dimenticanza", probabilmente, è dovuta al fatto che il Pipita aveva conseguito il suo straordinario punteggio di 72, che gli è valso il 2° posto, interamente con la maglia del Napoli.
E dire che i rapporti tra Evra e Suarez erano davvero ai minimi termini a causa di un brutto episodio avvenuto esattamente cinque anni fa, in Inghilterra. Era il 15 ottobre del 2011 quando si giocava Liverpool-Manchester United, con Suarez a vestire la maglia dei Reds ed Evra quella dei Red Devils. Uno scontro di gioco di troppo e scatta la scintilla: il francese chiede spiegazioni all'uruguaiano, che perde il controllo. "Perché tu sei negro", gli aveva gridato subito dopo.
Non solo: Evra a quel punto gli chiese di ripetergli quelle parole, e Suarez non ci pensò un attimo. "Io non parlo con i negri", e da lì un monologo con la parola "negro" spiattellata in faccia al difensore francese per ben sette volte. Scoppiò il finimondo: la Federazione inglese aprì subito un'inchiesta, mentre il Giudice Sportivo inflisse otto giornate di squalifica all'uruguaiano e ben cinquantamila euro di multa. Il Liverpool fece ricorso, cercando di spiegare che per Suarez la parola "negro" non rappresentasse un'offesa. Ma non ci fu nulla da fare: ancora oggi, non ci sono mai state scuse ufficiali o strette di mano. Ecco perché il gesto di Evra di celebrare la sua vittoria su Instagram assume un significato del tutto particolare e significativo.