Europa League: Salisburgo – Juventus 1-1, il video dei gol di Svento e Krasic
SALISBURGO-JUVENTUS 1-1 (primo tempo 1-0)
MARCATORI:36 pt Svento (S); 3′ st Krasic (J).
SALISBURGO (4-2-3-1): Tremmel; Schwegler, Afolabi, Sekagwa, Hinteregger; Schiemer, Mendes da Silva (7′ st Leitgeb); Zarate (37′ st Jantscher), Pokrivac, Svento; Wallner.
A disp: Walke, Dudic, Augustinussen, Hierlander, Boghossian. All. Stevens.
JUVENTUS (4-4-2): Manninger; Grygera (35′ st Motta), Chiellini, Bonucci, De Ceglie; Martinez (19′ st Felipe Melo), Sissoko, Marchisio, Pepe (1′ st Krasic); Amauri, Del Piero.
A dip: Storari, Legrottaglie, Giandonato, Giannetti. All. Delneri.
ARBITRO: Szabo (Ungheria).
C'era una volta la Vecchia Signora, c'era una volta un re, Re Mida, c'è e non si sa per quanto, Milos Krasic, il Re Mida dei giorni nostri, quel serbo che trasforma in oro tutti i palloni che tocca.
Nelle notte fredda di Salisburgo, quella macchina che un tempo imperversare per le vie europee con una marcia trionfale sembra aver le marmitta "ingolfata" e non va oltre un misero pareggia che lascia tanta amarezza nei tifosi juventini. Un primo tempo buio, freddo, sterile. Un primo tempo in cui l'unica cosa degna di nota la compie il solito capitano Alex Del Piero, ma oltre alla sua conclusione niente più. Il primo tempo è targato Salisburgo, quel Salisburgo che in due partite ha confezionato 2 sconfitte. Non sarà certo un carroarmato eppure il fanalino di coda austriaco macina gioco, corre e s'impone, nella prima fraszione di gioco sull'undici di DelNeri. I padroni di casa scaldano i freddi guantoni di Manninger, abituato a queste temperature con un paio di tiri dalla distanza, poi tanto gioco, e tanta volontà. La Juventus e e timida e non si scolla dalla sua metà campo o quanto meno quando lo fa arriva dalle parti di Tremmel senza idee concrete. Al 36′ arriva la doccia gelata per la Vecchia Signora. Svento super Grugera manco fosse un birillo, rientra sul destro e con una conclusione a gira congela Manninger. 1-0 Salisburgo, fine primo tempo.
Nella ripresa, DelNeri, inserisce Re Mida Krasic e lui, trasforma in oro il primo pallone che tocca. De Ceglie pennella dalla sinistra, la palla attraversa l'area austriaca e giunge sul limite opposto dove il serbo ha tutto il tempo per controllare, prendere la mira e ristabilire il pareggio. 1-1 la Juve alza il ritmo e sembra tornare quella del 4-0 contro il Lecce, o almeno ci somiglia. Poco dopo sempre Milos mette il turbo e serve Alex che con una delle sue solite conclusione sfiora il 2-1. Ma è solo un fuoco di paglia, perchè la Vecchia Signora riabbassa di nuovo i ritmi, Krasic da solo non basta o almeno non può vincere le partite senza un aiuto, e si vede quando spara alto il 2-1 per mancanza di lucidità dopo un corsa a dir poco atomica. I padroni di casa salgano di nuovo in cattedra ma sprecano inesorabilmente il gol del vantaggio prima con Wallner e Leitgeb. Sul finale il traditore di Salisburgo, Manninger chiude lo specchio della porta al solito Svento. 1-1, e la vittoria per la Juve in Europa League continua a essere un tormento.
Davide Pecchia