Euro 2016: top 11 dei quarti, spiccano bomber Giroud e Robson-Kanu
I quarti di finale di Euro 2016 sono ormai in archivio e, in attesa del turno successivo, per noi è il momento di nominare la top 11 delle quattro gare che hanno decretato il passaggio di Portogallo, Galles, Germania e Francia, rispettivamente contro Polonia, Belgio, Italia e Islanda. Non sono stati match spettacolari, la posta in palio ha fatto la differenza e in due occasioni ci sono voluti supplementari e rigori per infrangere la parità. Ma questo come si è riverberato sulle prestazioni individuali? Scopriamolo insieme con la nostra formazione del turno disegnata con il modulo 3-4-3.

Tra i pali spazio al tedesco Neuer, che si è fatto preferire a Buffon per il numero di rigori parati abile a sospingere la nazionale di Loew in semifinale. Davanti a lui regge, nonostante la sconfitta, il blocco italiano con Bonucci, anche a segno nei tempi regolamentari, il solito monumentale Barzagli (dopo la gara in lacrime: "Non resterà nulla di noi"), con il gallese Williams – in gol contro il Belgio – a completare il reparto. A centrocampo una mediana super lusso che colleziona quattro gol: quelli realizzati dal talento emergente di Renato Sanches, a segno contro la Polonia, del ritrovato Pogba, del tedesco Ozil e dell'islandese Bjarnason, vecchia conoscenza del nostro calcio.
Top 11 – modulo 3-4-3 (voto in pagella e bonus tra parentesi) Neuer (7.5); Williams (7.5+3), Bonucci (7+3), Barzagli (7); Renato Sanches (7+3), Ozil (6.5+3), Pogba (7+3), Bjarnason (6.5+3); Lewandowski (7+3), Robson-Kanu (7.5+3), Giroud (7+6)
A completare l'undici un super-Giroud, autore di una doppietta nel 5-2 contro l'Islanda, il polacco Lewandowski, il cui gol non è stato decisivo per il passaggio del turno dei suoi e il sempre più sorprendente Robson-Kanu, autore della rete che ha ribaltato i conti del Galles contro il Belgio.