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Euro 2016, Nani firma il gol numero 600 nella storia degli Europei

Il lusitano si aggiunge alla lista dei “grandi” che hanno segnato le reti storiche: il primo fu Galic, poi di volta in volta il nome nella storia lo hanno scritto Giresse, Vilfort, Zahovic, Henry e Xavi.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Un gol particolare quello di Nani, che con il Portogallo è andato a segno per quello che è il gol numero 600 nella storia dell'Europeo. Una rete che non è servita ai Lusitani per battere l'Islanda, che nella ripresa ha trovato il pari e che nel finale avrebbe addirittura meritato di portare a casa l'intera posta in palio. Ma almeno il portoghese ha scritto il suo nome negli annali.

Nelle ultime edizioni si è avuta una vera e propria "accelerata" rispetto agli anni precedenti: merito, o colpa a seconda dei punti di vista, del cambio del format. Nel 1960, anno del primo campionato europeo, la fase finale partiva direttamente dalle semifinali, e questo comportava che tutti gli altri match, che si disputavano in casa e trasferta, non vengano contati come tali. La prima rete in assoluto, dunque, fu quella di Milan Galic, che al minuto 11 sbloccò la semifinale tra Jugoslavia e Francia, poi finita 5-4 per i balcanici. Anche quell'anno, l'Europeo si disputava in Francia.

Con questa formula, ci vollero ventiquattro anni prima di arrivare alla rete numero 100: la segnò il francese Alain Giresse, aprendo il 5-0 con il quale i Blues annichilirono il Belgio: era la fase a gironi dell'Europeo che, anche in quell'occasione, di disputò in Francia. Con il format che piano piano si era allargato a 16 squadre (e dunque, a più partite nella fase finale), non toccò aspettare molto per gli altri record.

La rete numero 200 arrivò in Svezia nel 1992, e fu pesantissima: era la finalissima tra Danimarca e Germania, e Kim Vilfort segnò il 2-0 definitivo al minuto 78 che valse il primo storico titolo ai danesi. La rete numero 300 arrivò nel 2000, in Spagna-Slovenia: la segnò Zlatko Zahovic, ma non bastò perché gli iberici si imposero per 2-1 nella fase a gironi. Nel 2004 la rete numero 400: il sigillo fu di Thierry Henry nel 3-1 della Francia alla Svizzera, nella fase a gironi. Nel 2008 il sigillo numero 500: Spagna-Russia 3-0, e rete "storica" per Xavi in semifinale. Ed oggi, appunto, la rete di Nani numero 600 nella storia degli Europei, nell'1-1 tra Portogallo ed Islanda. Che curiosamente, è anche l'unica arrivata in un match finito in pareggio.

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