Esonero Mazzarri: licenziamento per giusta causa, il tecnico l’ha saputo ieri sera
Potrebbe concludersi nel peggiore dei modi l'avventura di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli. L'allenatore che ha portato gli azzurri allo storico traguardo della Champions League (che mancava dal 1990/1991, stagione post-secondo scudetto) è infatti stato esonerato dal presidente Aurelio De Laurentiis. La questione è complessa. Il famoso produttore cinematografico non avrebbe gradito il comportamento del tecnico, che ha "flirtato" con la Juventus prima che la dirigenza bianconera affidasse l'incarico ad Antonio Conte. Addirittura si parla di licenziamento per giusta causa e la questione potrebbe finire davanti agli avvocati. De Laurentiis avrebbe comunicato la cosa a Mazzarri dopo Juventus-Napoli 2-2, ultimo match ufficiale di questa annata calcistica.
Quale futuro adesso per il club partenopeo? Il presidente sembra essere già corso ai ripari ed avrebbe contattato già il successore del "mago Walter". Gasperini al Napoli infatti è molto più di una ipotesi, visto che c'è già stato un incontro fra le due parti e l'ex-allenatore del Genoa avrebbe accettato di prendersi questa pesante responsabilità.Il diretto interessato, raggiunto telefonicamente da Sky, ha preferito non rilasciare dichiarazioni sulla vicenda, limitandosi ad un "non ho nulla da dire, perché oggi non c'è nulla".
Rottura col passato? In parte si, perchè il gioco di Gasperini è sicuramente diverso rispetto a quello di Mazzarri. Avrà pesato il fatto che anche lui gioca con la difesa a tre ma con un modulo molto più offensivo. Solamente il tempo riuscirà a stabilire chi avrà avuto ragione.