Eredivisie e Jupiler Pro League in un unico torneo: possibile fusione tra Belgio e Olanda
Negli ultimi vent'anni il calcio olandese e quello belga hanno vissuto momenti non proprio brillanti e nonostante le rispettive nazionali hanno ottenuto risultati di tutto rispetto in Mondiali ed Europei non si può dire lo stesso per i club. Le società della Eredivisie e della Jupiler Pro League sono in difficoltà e incapaci di tenere il passo delle altre big continentali. Questa situazione avrebbe portato ad una riflessione i rappresentanti delle due federazioni calcistiche e per questo potrebbe esserci una novità clamorosa: secondo quanto riportato da Sports Pro Media ci sarebbero stati dei contatti preliminari per discutere di una possibile fusione tra i due massimi campionati nazionali, l'Eredivisie e la Jupiler Pro League, per provare ad essere più competitivi.
Questa ipotesi è dettata dall'idea di trovare una soluzione estrema per contrastare il dominio degli altri campionati (Premier League, Liga, Bundesliga e Serie A) nelle competizioni europee e cercare di restituire un sistema all'altezza delle avversarie che nel corso degli anni è andato perdendosi per strada.
La fusione tra i due tornei eviterebbe anche alcune difficoltà dal punto di vista economico delle società e permetterebbe ai club di avere maggiore respiro e di competere per assicurarsi calciatori di talento che, in questo momento, sono praticamente inaccessibili. Per d'accordo le varie società e arrivare ad un accordo totale ci sarà da lavorare e valutare la posizione delle squadre più piccole che, con l'arrivo di altri competitors, potrebbero trovare maggiori difficoltà a livello di risultati e piazzamenti. In questo momento non c'è nulla di certo ma non è da escludere la possibilità di vedere di gare come Ajax-Anderlecht o PSV Eindhoven-Genk in questa nuova lega. Non sono da escludere delle evoluzioni nei prossimi mesi.