Enzo Bearzot morto, Lippi ricorda il C.T. azzurro: mi è sempre stato vicino

Due C.T. entrati nella storia per lo stesso motivo, ma divisi da due storie decisamente diverse: Marcello Lippi ed Enzo Bearzot, morto di recente all'età di 83 anni, hanno saputo entusiasmare come pochi lo stivale intero. Le loro imprese, anticipate da un vero e proprio oceano di polemiche, hanno portato la nazionale a conquistare la Coppa del Mondo prima nel 1982, nel mito di Paolo Rossi, poi nel 2006, grazie ad una vera e propria vittoria di gruppo.

Proprio l'ex C.T. degli azzurri, reduce dal clamoroso fallimento in Sudafrica 2010, ha voluto omaggiare il compianto Bearzot narrando diversi episodi avuti con il "Vecio": «È una notizia che mi dà un profondo dolore e un gran dispiacere; negli anni in cui ho guidato la Nazionale è stato sempre vicino a me alla mia Italia. Ci sentivamo e vedevamo spesso. D'altra parte l'ho anche avuto come allenatore quando fui convocato nell'under 23 azzurro. Poi, nei miei anni da Ct mi è sempre stato vicino e ha fatto sempre sentire il suo affetto.»

La storia ha deciso di affidare a Lippi e Bearzot un destino simile e pregno d'orgoglio, come sottolineato dal tecnico ex Juve ed Inter: «Sono orgoglioso di stare nella storia del calcio vicino a un grande come Bearzot. Ma in questo momento, l'unica cosa che mi sento di dire è mandare un grande abbraccio alla sua famiglia».