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Empoli-Milan 2-2, Inzaghi: “Voglio più cattiveria in difesa, non si possono regalare due gol così”

Dopo il pareggio del “Castellani”, il tecnico milanista commenta i novanta minuti dei rossoneri: “Mi spiace per il risultato, ora pensiamo a Cesena dove ci attende un’altra partita difficile!”
A cura di Alberto Pucci
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Il risultato di Empoli ha scavato l'ennesima ruga sul volto di Pippo Inzaghi. Stanco, e non felice per il risultato finale, l'allenatore rossonero ha parlato ai microfoni di Sky al termine della gara: "E' stata una partita strana – ha esordito il tecnico – Avevo ragione io quando dicevo che era difficile e che la Roma non aveva meritato di vincere qui ad Empoli. Purtroppo abbiamo regalato la prima mezz'ora. Loro corrono molto e sono bravi sulle palle inattive. Una squadra come la nostra, che vuol diventare grande, non può prendere due gol su calci piazzati". Filippo Inzaghi, nonostante la seconda battuta d'arresto consecutiva, prova a cogliere il lato positivo della serata: "Nel secondo tempo abbiamo anche meritato di vincere, la squadra ha avuto grande carattere. Mi dispiace per il risultato finale, dobbiamo risolvere i nostri problemi e cancellare le disattenzioni sulle palle inattive che, anche a Parma, ci sono state fatali. Questo problema è stato , e stata la nostra pecca anche negli anni passati".

Orgoglio rossonero e dedica al "Niño" – La squadra del tecnico piacentino è ora attesa a Cesena, altro campo rischioso per  il Milan visto nella prima parte di gara: "Dobbiamo migliorare, anche se un inizio così il Milan non lo aveva dal 2009. Ora pensiamo a Cesena, che sarà un'altra trasferta difficile. Ci vorrà più cattiveria, specialmente in difesa e sulle palle inattive. I movimenti dell'Empoli li avevamo studiati, sono bravissimi in questo. Magari ho sbagliato qualcosa, ma sono convinto che senza i nostri errori avremmo vinto". Il futuro è il "Manuzzi" di Cesena, il futuro potrebbe essere un modulo nuovo per il Diavolo: "Siamo andati mogio con il 4-2-3-1 – spiega Inzaghi – Con i giocatori che ho in rosa, probabilmente questo può essere un sistema di gioco da adottare in futuro, anche se la squadra non è ancora pronta per cambiare radicalmente. Torres? Sono molto felice per lui, è un grande professionista. Ha dimostrato grande professionalità, purtroppo ha avuto quell'infortunio che l'ha frenato. Oggi ha segnato un gran gol e dato quella bella palla a Menez, nell'occasione della traversa".

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