Eder niente Cina: “Resta all’Inter”

Nel calcio, come nella vita, tutto può cambiare in un attimo. Eder fino all’88’ di Italia-Svezia era senza alcun dubbio il calciatore più discusso tra quelli di Antonio Conte. L’italo-brasiliano, autore di un solo gol con l’Inter negli ultimi quattro mesi di campionato, sembrava giorni fa addirittura poter uscire dall’elenco dei ventitré per l’Europeo. Il c.t. invece non solo non lo ha depennato, ma gli ha dato grande fiducia e nel match che è valso qualificazione e primo posto Eder è tornato protagonista con un bellissimo gol. Rapidamente l’ex Sampdoria ha cambiato il suo status e anche le sue quotazioni sul mercato sono tornate abbastanza accettabili. Si parla di una ricca proposta cinese per Eder, ma il suo procuatore, Andrea Bagnoli, intervistato da Sky, ha dichiarato che l’attaccante azzurro non lascerà né la Serie A né l’Inter:
Problemi all’Inter? In questi mesi ha incontrato un po’ di difficoltà, ma credo si saprà fare strada. Spesso nelle sue esperienze precedenti ha fatto fatica all’inizio, nel periodo di inserimento, prima di esplodere. La Cina? È un mercato molto importante; alcune voci sono vere, ma lui ha sposato il progetto Inter e vuole restare in Italia.
L’agente di Eder ha raccontato di quando scoprì l’italo-brasiliano, che avrebbe potuto avere una carriera diversa se Corvino avesse creduto in lui e, che in Italia ha iniziato la sua avventura all’Empoli. Dopo aver vestito la maglia azzurra ha giocato poi con Frosinone, Cesena, Brescia e Sampdoria prima di finire all’Inter:
Io l’ho scoperto nella serie B brasiliana. Andammo a vedere un altro giocatore lì e invece ci colpì Eder per la sua forza, la sua tecnica e la sua velocità. Il primo ad averlo adocchiato è stato Corvino, ai tempi del Lecce. Poi lui andò alla Fiorentina e non se ne fece nulla. Così, visti gli ottimi rapporti con Marcello Carli, allora responsabile del settore giovanile dell’Empoli, lo proposi ai toscani e li convinsi a prenderlo in prestito.