Ecco le panchine che valgono di più: la Juve batte United, Real e Psg
Tutti i campionati sono fermi per lasciare spazio alle nazionali, impegnate tra le amichevoli e soprattutto i playoff di Russia 2018, a bocce ferme si analizzano un po’ di numeri e si scopre che tante squadre, pur investendo tanto sul mercato in questi anni, spesso hanno finito per privilegiare l’usato sicuro. Perché tanti allenatori hanno deciso di non utilizzare molti colpi di mercato. E così si scopre che tanti soldi spese nelle varie sessioni di mercato non sono stati investiti bene. Di panchine extra-lusso ora ce ne sono tantissime.
Juve, più di 200 milioni in panchina
La Juventus ha investito massicciamente sul mercato, ma finora nelle partite importanti Allegri ha puntato soprattutto sulla vecchia guardia. In panchina sono finiti giocatori come Bernardeschi, Douglas Costa, Szczesny e De Sciglio, che si accomodano spesso al fianco di calciatori come Pjaca, Rugani e Benatia che non sono costati poco. Allegri in più di un’occasione ha tenuto in panchina circa 217 milioni di euro.
United, Real e PSG
Non è da meno José Mourinho, che punta sui suoi fedelissimi e tiene fuori giocatori dal valore complessivo di 212 milioni (l’ultimo acquisto Lindelof, costato 40 milioni, è l’esempio migliore). Sul podio di questa particolare classifica c’è anche il Real Madrid, che supera i 200 milioni accomodati in panchina. Quarto posto per il Psg, con 194 milioni (il più esoso è senz’altro Di Maria, ma non è da meno Pastore).
Roma e Napoli nella top ten
Guardiola invece in più di un’occasione vede accanto a sé più di 190 milioni in panchina, Bernardo Silva prelevato per 70 milioni dal Monaco non gioca quasi mai dal primo minuto. Seguono Bayern e Chelsea. Ottavo posto per il Barcellona, che supera i 160 milioni (figli quasi tutto dell’infortunio e di Dembele). Nella top ten altre due squadre italiane: la Roma (100,7) e il Napoli (94,5).