Ecco come può cambiare la Juventus con Ramsey: dal rombo al 4-2-3-1
La Juventus ha ufficializzato un altro colpo di mercato da mille e una notte, assoldando per la prossima stagione e con scadenza 2023, Aaron Ramsey. L’arrivo del gallese regala qualità e sostanza ad una Juventus che sta cercando il salto di qualità soprattutto in mediana, dove può ancora crescere per trovare la differenza. Allegri sta costruendo il centrocampo più forte d’Europa e già studia tutte le nuove soluzioni possibili: dal doppio trequartista al suo “rombo”.

Dopotutto l'identikit di Ramsey è chiaro e lo ha ben delineato Paratici che ha spiegato il motivo principale di un acquisto cercato e voluto, malgrado le difficoltà, il costo totale della trattativa e le perplessità di adattamento al calcio italiano. Ma alla fine, i benefici, già sulla carta, sembrano maggiori dei sacrifici: alla Juventus un giocatore alla Ramsey manca.
Ramsey lo abbiamo preso perché è un giocatore diverso dai nostri. Uno che nella nostra rosa non c’è. Ha più tecnica delle nostre mezzali, meno quantità, pur correndo molto è meno tignoso sulla fase difensiva, meno tattico. È uomo da ultimo passaggio, ha fiuto per il gol.
Il rombo da Pjanic a Ramsey
Come potrà giocare la Juventus con un Ramsey in più nel motore? Le soluzioni sono molteplici e coinvolgono anche il futuro mercato bianconero. Innanzitutto se resterà Dybala o se la Joya verrà ceduta (si parla di un interessamento della Juventus con il Liverpool per un eventuale scambio con Salah). Ma al momento, le possibilità di Allegri sono comunque tante e tutte di qualità. A partire dal ‘rombo'. Ferma la difesa a 4, regista basso sarebbe Pjanic mentre ai lati in mediana spazio a Matuidi e Khedira, a fare da frangiflutti ad una trequarti esplosiva: Ramsey ad esaltare le giocate di Cristiano Ronaldo e Mandzukic.
4-1-2-1-2: Szczesny, Alex Sandro, Chiellini, Bonucci, Cancelo; Pjanic, Matuidi, Khedira; Ramsey; Cristiano Ronaldo, Mandzukic
L'albero di Natale con la Joya
Con un Dybala in più a disposizione, l'alternativa potrebbe essere altrettanto allettante: Allegri schiererebbe la Juventus con un 4-3-2-1 dove la Joya farebbe reparto proprio con il gallese. Una trequarti votata alla velocità con giocatori tecnici e capaci di veloci verticalizzazioni e fiuto del gol. Il tutto a supporto di Cristiano Ronaldo che in questo caso svolgerebbe il ruolo di prima (e unica) punta.
4-3-2-1: Szczesny, Alex Sandro, Chiellini, Bonucci, Cancelo; Pjanic, Matuidi, Bentacur; Dybala, Ramsey; Cristiano Ronaldo
Il modulo super offensivo: 4-2-3-1
Infine, il possibile modulo d'assalto, per una Juventus iper offensiva in campo. In un ipotetico 4-2-3-1 non ci sarebbe spazio per la Joya argentina, mentre a comporre la linea di trequartisti, oltre a Mandzukic e Ramsey, ci sarebbe il brasiliano Douglas Costa. In avanti, ancora una volta l'imprescindibile Cr7. In mediana, compito di collegare il tutto alla difesa, sulle spalle di Pjanic e Khedira.
4-2-3-1: Szczesny, Alex Sandro, Chiellini, Bonucci, Cancelo; Khedira, Pjanic; Mandzukic, Ramsey, Douglas Costa; Cristiano Ronaldo