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E’ un Manchester City da record: terzo anno di utili, superato il muro di 400mln in ricavi

Il club di Manchester sta mietendo successi sportivi in Europa e in Inghilterra, facendo registrare anche una crescita esponenziale e una stabilità economica da record. I ricavi dell’ultimo anno hanno sfiorato i 530 milioni di euro: dimostrazione pratica che il modello richiesto dal FPF è sostenibile.
A cura di Alessio Pediglieri
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Chi dice che investire tanto, nel calcio, spesso non ripaga con i risultati sul campo è stato puntualmente smentito dal Manchester City. Al momento, il miglior team europeo che esprime il miglior gioco e ottiene i migliori risultati. In Premier League, con una egemonia oramai totale e in Europa con un girone da protagonista. Senza macchia né paura. E con i conti a posto. Perché è questa la vittoria più importante per il club di Manchester che, a fronte di investimenti milionari tra campo e panchina, può anche mostrare un saldo positivo degli ultimi tre esercizi. Per la gioia dei tifosi e di Pep Guardiola.

Dal campo al bilancio: a suon di record

In campo non sono arrivati ancora i record ma un primo posto in fuga solitaria in campionato e un primato a punteggio pieno nel Girone Champions League la dicono lunga sul lavoro effettuato in panchina da Pep Guardiola. In società, invece, i record iniziano ad arrivare e sono pesanti. Il fatturato del club inglese infatti ha fatto registrare ancora una crescita e festeggia il terzo anno consecutivo in utile.

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Modello perfetto per il FPF

Il City ha registrato ricavi record per 473,4 milioni di sterline che valgono circa 530 milioni di euro, segnando un aumento del 21% rispetto all’anno precedente e superando per la prima volta nella storia del club la barriera dei 400 milioni di sterline. Una crescita esponenziale ai risultati che sta ottenendo sul campo. Una esempio virtuoso di ciò che il Fair Play Finanziario vorrebbe si verificasse in ogni società calcistica professionistica.

Soldi chiamano soldi

Al Manchester City, l'avvento di un proprietario straniero ha conferito al club più vantaggi e stabilità che problemi. Molti gli investimenti, altrettanti i risultati che si stanno ottenendo. Così,  l'imprenditore degli Emirati Arabi Khaldoon Al Mubarak, cui il principe di Abu Dhabi Sheikh Mansour – che aveva rilevato il club nel 2008 – ha affidato il mandato di dirigere il club può festeggiare: una solidità finanziaria che prospetta un futuro ancor più fulgido.

Sostenibilità economica e settore giovanile

La nota ufficiale del club diramata in queste ore ha un obiettivo preciso: "Con questo documento vogliamo mostrare ai nostri fan e ai nostri partner il quadro realistico di ogni aspetto del club". Un biglietto da visita per sponsor e ulteriori investitori. Unito  ad un altro aspetto non secondario: le vittorie del settore giovanile che sta garantendo continuità e sostenibilità nel tempo al progetto tecnico. Ulteriore elemento che conferma la potenza economico-sportiva del club di Manchester.

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