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E’ Dries Mertens il ‘Diavolo dell’Anno 2016’

Il belga del Napoli ha conquistato il titolo di calciatore dell’anno in patria, vincendo su Hazard (Chelsea) e Nainggolan (Roma). Un 2016 particolarmente intenso per Mertens che si è ritagliato fiducia e responsabilità anche nel progetto Sarri.
A cura di Alessio Pediglieri
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Per Dries Mertens è stato un anno spettacolare sia con la maglia del Belgio che con quella del Napoli. Un giocatore che nel 2016 è maturato sia dal punto di vista personale che professionale riuscendo a conquistarsi un posto al sole sia in Nazionale che con i partenopei. Non senza faticare e lottare. Alla fine, però, i risultati sono arrivati come il titolo di calciatore dell'anno in patria, vincendo il "Deviloftheyar". E altri potrebbero arrivare, soprattutto grazie ad Un Napoli che ha capito come il belga sia parte integrante di un progetto tecnico vincente

Il Diavolo dell'anno 2016 – Un titolo ‘doveroso' per uno dei milgiori protagonisti delle ultime stagioni del Napoli e di un Belgio che anche grazie a Mertens ha vissuto mesi importanti sul piano internazionale, conquistando un posto al sole nel Ranking FIFA e dimostrandosi all'altezza delle big d'Europa con una generazione che annovera altri grandissimi campioni di caratura internazionale come Witsel, Nainggolan, Hazard. E tra questi, proprio il trequartista azzurro salito in auge nell'ultimo spicchio di stagione grazie a sette gol siglati in sette giorni, in 180 minuti totali.

Battuti Hazard del Chelsea e il romanista Nainggolan – L’attaccante belga è riuscito a prendersi la scena anche in patria, dove è stato eletto come migliore giocatore della sua Nazione. Il premio intitolato ‘Il Diavolo dell’anno‘, ha visto protagonisti la punta dei partenopei, seguito al secondo e al terzo posto da Eden Hazard del Chelsea e Radja Nainggolan della Roma. Per Dries Mertens 22 presenze, 15 gol e 4 assist quest'anno con la maglia degli azzurri, dei numeri mai visti in precedenza dal numero 14 in questo periodo dell'anno. Decisivo probabilmente lo straordinario mese di dicembre, concluso con 9 reti e 2 assist: il poker rifilato al Torino e la tripletta segnata al Cagliari i momenti da incorniciare.

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