Dybala ‘dieci’ e lode. Numeri pazzeschi per la Joya nel rating di A
La maglia numero ‘dieci' per un calciatore è motivo d'orgoglio e grande responsabilità. A Torino, quella che fu di Sivori, Baggio, Del Piero adesso è sulle spalle di Paulo Dybala. All'argentino è andata meglio che a Pogba: il francese ne restò schiacciato e provò a esorcizzarne onore e onere aggiungendo scarabocchi a pennarello, quella divisa invece calza a pennello per la Joya che sta trascinando i bianconeri in questo avvio di stagione.
Dieci gol in campionato finora – con una media di una rete ogni 47 minuti – e una sequenza incredibile di colpi e prodezze hanno scandito il torneo dell'ex rosanero che fino all'anno scorso aveva come numero identifico il 21… quello di Pirlo, mica uno qualsiasi.
Non ho mai chiesto la maglia numero 10, portavo già un numero importante – ha ammesso Dybala nell'intervista a Rai Sport -. Me lo ha chiesto la società, per quello che potevo rappresentare per la squadra e per i tifosi. Ma prima di accettare ho voluto pensarci per qualche giorno e ne ho discusso con la mia famiglia. Solo allora ho detto di sì perché sapevo che valore ha quella maglia e soprattutto nella storia della Juventus.
I numeri sono dalla sua parte
Mai scelta s'è rivelata più felice. Basta dare un'occhiata alle classifiche di rendimento per toccare con mano quanto l'impatto di Dybala sia stato devastante sul campionato e fondamentale per il cammino della squadra di Allegri. La Joya è in testa alla graduatoria dei calciatori che – con almeno un minimo di 5 presenze in campionato – hanno registrato finora un rating complessivo importante e frutto di una media che calcola diversi fattori dai minuti giocati fino alla capacità di essere ‘uomo match' passando per i tiri effettuati in una gara.
La Joya in cima alla classifica per rating di rendimento
La valutazione è di 8.78, nessuno viaggia alla media dell'argentino. Sul secondo gradino del podio c'è Dzeko della Roma (8.45) mentre Insigne del Napoli è terzo a quota 8.25. Nei primi cinque ci sono anche Immobile della Lazio (7.99) e l'azzurro di Sarri, Ghoulam (7.97) seguito dal compagno di squadra, Mertens, sesto a 7.86.
