Drogba si mette sul mercato: “Lascio il Montreal, ma non il calcio”
Didier Drogba è pronto rimettersi in gioco. A dicembre l’ivoriano non rinnoverà il proprio contratto con i Montréal Impact, con cui dopo un eccellente avvio ha perso posizioni in squadra a vantaggio di Ignacio Piatti, un argentino che ha militato anche con il Lecce, e di Matteo Mancosu, ex di Bologna e Trapani. E la tanta panchina tra l’altro ha portato anche a delle grosse litigate tra il bomber trentottenne e il tecnico del Montréal Impact, che si sta per giocare la finale di Conference e spera di vincere la Major League Soccer. Drogba in una intervista rilasciata all’emittente francese Rtl Sport, che andrà in onda domenica prossima, ha parlato del suo futuro e ha lanciato un messaggio a chi ha bisogno di un attaccante. Lui non molla:
Penso di continuare, ma sono aperto a tutte le soluzioni. Il mio contratto scade al termine dei playoff, ma continuerò a giocare perché ho voglia di divertirmi. Quando vedo un pallone mi emoziono ancora come un bambino.
Drogba dunque non vuole mollare. L’attaccante, che con il Chelsea ha realizzato 164 gol e vinto una marea di trofei (compresa la Champions League del 2012), spera di continuare la sua carriera, magari in un nuovo campionato. Perché Didier ha già giocato in Ligue 1 (Le Mans, Guingamp, Marsiglia), Premier League (Chelsea), Cina (Shanghai), Turchia (Galatasaray) e poi nell’MLS (Montréal).
Il Montréal Impact trascinato da Giovinco nelle prossime settimane si gioca tantissimo. Dopo aver eliminato i New York Red Bulls i canadesi si sono qualificati per la finale di Conference con il Toronto FC. Già vincere la finale di Conference sarebbe un grande risultato per il Montréal, che eventualmente vincendo il derby sfiderebbe nella finalissima di Major Soccer League 2016 la vincente dell’altra finale di Conference tra Seattle e Colorado.