La Juventus cade in casa, non accadeva da ben 57 partite tra le mura amiche. Una sconfitta pesante che rimedia contro la Lazio di uno strepitoso Ciro Immobile che nella ripresa ribalta la partita segnando una clamorosa doppietta che permette ai capitolini di bissare il successo sui bianconeri come in Supercoppa. Ma questa sconfitta per la Juventus pesa ancor più perché arriva dopo il pareggio di Bergamo e la ripartenza in campionato. Un segnale negativo al proprio campionato che si ridimensiona improvvisamente con un punto nelle ultime due gare.

Colpa di Higuain che nel corso della gara fallisce miseramente il colpo del 2-0 e di Dybala che nel finale prima colpisce il palo e poi si fa parare da Strakosha il tiro dal dischetto del possibile pareggio. La Lazio conferma la crescita costante di questa prima parte di stagione. Adesso si attende il big match di Roma e il derby di Milano

Primo tempo: ci pensa Costa

Dybala in panchina

Non c'è Dybala in campo tra gli undici titolari scelti da Allegri confermando le voci della vigilia di un riposo doveroso per la Joya in vista anche dell'appuntamento in Champions League. Ci sono però Higuain e Mandzukic nell'attacco bianconero che deve provare a trascinare la squadra ad una pronta vittoria dopo il mezzo passo falso di Bergamo, approfittando anche dello scontro diretto tra Roma e Napoli all'Olimpico. Per Simone Inzaghi, la miglior formazione in campo, con tutti i titolari a disposizione per cercare punti all'Allianz Stadium.

Duglas a segno

La Juventus si dimostra maggiormente aggressiva e in un primo tempo scevro di azioni da gol importanti, riesce a sfruttare l'unica vera opportunità nata da una respinta corta di Strakosha che finisce nei pressi di Duglas Costa che chiude a rete sul filo del fuorigioco. Attimi di suspence per capire se la rete venga convalidata e poi l'esultanza del popolo bianconero per l'1-0 può esplodere.

Strakosha rischia

La Lazio subisce il contraccolpo psicologico anche se riesce a gestire la partita senza altri patemi d'animo. Dopo un brivido lungo per una leggerezza di Strakosha che stava procurando il 2-0 juventino, gli ospiti sul finire del primo tempo si fanno vedere anche in area bianconera con Immobile che prova ad impensierire la difesa avversaria senza successo.

Secondo tempo: Immobile straordinario

Lazio più motivata

La Lazio parte meglio della Juventus e l'intervallo ha permesso a Simone Inzaghi di poter parlare con i propri giocatori motivandoli maggiormente malgrado lo svantaggio rimediato a fine primo tempo. Non sono parole lasciate al caso perché la Lazio in 7 minuti fa la differenza e ribalta la partita a Torino.

Doppio Immobile

Ci pensa Immobile a rimettere le cose a posto: prima su una azione in velocità uccellando Buffon in uscita con un preciso diagonale sul secondo palo, poi procurandosi un rigore su intervento dello stesso nuemro uno bianconero: implacabile dal dischetto e gara stravolta all'Allianz Arena.

Forcing Juve inutile

La Juventus prova a rialzarsi ma questa Lazio sembra possedere la mentalità giusta per non soccombere: i bianconeri aumentano ritmo e gioco ma non riescono a sfondare. Strakosha non è mai impegnato seriamente e la difesa regge. Anche quando Allegri getta nella mischia Dybala nulla cambia: la Juventus subisce il primo ko stagionale, pesante, in casa contro una delle avversarie che potrebbero impensierirla.

Palo e rigore sbagliato

Il finale è convulso: Dybala prima colpisce un clamoroso palo poi ha l'occasione al 96′ di chiudere i conti e trovare la via del pareggio. Ma dal dischetto la Joya sbaglia la scelta: Strakosha intuisce e devìa, la Lazio esulta e festeggia, la Juventus su ritrova con la rabbia di una sconfitta meritata.