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Dopo papà Frank ecco Beau De Boer a Milano: giocherà nel Cassano Magnano

Non vestirà pantaloncini e scarpini da calcio perché lo sport in cui eccelle la figlia del tecnico nerazzurro è la pallamano. Disciplina che l’allenatore dell’Inter conosce e ama da sempre. Intanto la notizia fa subito il giro del web e si riscatena la caccia a nuove foto di Beau, Romy e Jacky le tre splendide figlie di Frank.
A cura di Alessio Pediglieri
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La famiglia De Boer invade la Lombardia. Dopo l'arrivo di Frank De Boer alla guida dell'Inter, ecco che arriva anche la figlia Beau che si accomoda alle porte della metropoli, a Cassano Magnago ingaggiata dalla squadra di pallamano locale. Un ingaggio passato in sordina ma non inosservato e che ha fatto scoprire un lato privato del tecnico olandese che oltre ad essere da sempre un grande sportivo e appassionato di calcio, è un ottimo conoscitore anche di pallamano.

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Non avrà un erede tra i rettangoli verdi del pallone, ma Frank De Boer può essere comunque felice e orgoglioso. Nessun figlio maschio ma tre bellissime ragazze, Jacky, Beau e Romie che non giocheranno a calcio ma che sono già conosciutissime da tutti i tifosi del mondo del pallone. Giovani, belle, attivissime sui social e oggi anche conosciute in Italia grazie a papà Frank approdato sulla panchina nerazzurra a seguito dell'addio di Roberto Mancini.

Una delle tre figlie, la sedicenne Beau ha deciso di seguire papà Frank in Italia, vicino a Milano, per coltivare la sua più grande passione sportiva: diventare una campionessa di pallamano. Uno sport che, svela il presidente della squadra di Cassano Magnago, Massimo Potezzi, appassiona anche il papà, gran conoscitore di questa disciplina: "È un grande appassionato e conoscitore della pallamano e appena può raggiunge Cassano Magnago per assistere alle nostre partite".

Il tridente delle meraviglie: Beau, Romy e Jacky

Beau si trasferirà ovviamente a Milano dove sta cercando casa e dove coltiverà, oltre alle passioni sportive anche il percorso di studi. Per quanto riguarda le altre due figlie, invece, si profilano frequenti viaggi da Amsterdam a Milano per seguire da vicino le gesta di papà. Ma anche per la gioia dei tanti tifosi nerazzurri che le hanno sapute apprezzare via internet, assalendo gli account ufficiali delle tre splendide olandesine, divenute già belle mascotte di quest'Inter orange style.

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