Donnarumma, orgoglio Milan: “Sheva e Kakà i miei idoli di sempre”

Le nuvole nerissime della scorsa estate legate al tira e molla sul rinnovo del contratto sono ormai un ricordo. Gigio Donnarumma è orgoglioso di vestire la maglia del Milan, nonostante per la formazione di Montella non sia un momento facile. Il portiere che in futuro potrebbe essere oggetto di nuove offensive di calciomercato, si è raccontato in un'intervista all'Uefa alla vigilia del match di Europa League contro l'Austria Vienna. E dalle sue parole si evince il grande amore per i colori rossoneri, e l'emozione per aver visto realizzarsi alcuni dei suoi sogni.

Donnarumma e la fiducia nel nuovo Milan

L'estremo difensore classe 1997 ha fiducia nel nuovo e giovane Milan. Fisiologico a suo giudizio per i rossoneri un periodo difficile dopo la rivoluzione di calciomercato estiva: "Siamo una squadra molto giovane e c'è talento. Penso che il Milan abbia un grande futuro davanti a sé. E' una squadra che è cambiata tanto, sono stati acquistati grandi giocatori, ma sapevamo che non sarebbe stato facile inserirli subito. C'è sempre da lavorare molto per farli integrare al meglio". Quello che è certo è che lo spogliatoio è ok per Donnarumma che può contare anche sulla presenza del fratello Antonio: "E' bellissimo perché ridiamo e scherziamo insieme. In allenamento lavoriamo molto ma c'é sempre qualche momento per sorridere. Con lui mi diverto così come con Storari e Gabriel. Lavoriamo tanto ma ci divertiamo".

Il sogno di vestire la maglia del Milan

Quello che è certo è che Donnarumma è orgoglioso di vestire la maglia rossonera. Una casacca che il giovane portiere ha sempre sognato, sin da bambino: "Ho sempre sognato di giocare nel Milan fin da bambino quindi sono onorato di farne parte e di dare tutto me stesso per questo club. Sono orgoglioso di indossare questa maglia". E il poter calcare i campi europei, in occasione dell'Europa League è speciale per Gigio che spera in futuro di giocare in Champions: "L'Europa è il posto che il Milan merita, il posto dove il Milan deve sempre stare. Per me giocare in Europa con i rossoneri è un'emozione indescrivibile. Fin dall'inizio sentivo una tensione in più. La prima partita? E' stato fantastico, ricordo un incredibile entusiasmo". 

Donnarumma tifoso del Milan, Kakà e Shevchenko gli idoli di Gigio

E non manca anche un riferimento agli idoli della sua infanzia e non solo, che non possono che essere due icone rossonere come Kakà e Shevchenko oltre come noto al bianconero Gigi Buffon. Donnarumma a tal proposito ricorda anche il suo passato da tifoso milanista e i derby in famiglia con il Napoli: "Ho iniziato a giocare in un campo di terra, è lì che ho mosso i miei primi passi e questo mi ha aiutato a crescere molto. Sono sempre stato un appassionato tifoso del Milan: quando sbagliava un rigore piangevo o facevo dei ‘disastri' anche perché mia mamma è napoletana. Milan-Napoli a casa mia era un vero spettacolo".

Le sensazioni dell'esordio in Serie A in rossonero

In conclusione il racconto dell'esordio da titolare nel Milan, e soprattutto le sensazioni di quel momento, con Donnarumma ancora incredulo per la scelta di Mihajlovic: "Ancora non ci credo. Sono partito con Mihajlovic come terzo portiere. Mi sono sempre allenato bene e il mister ha creduto in me. E' arrivato il giorno in cui mi ha chiamato nello spogliatoio e ha deciso di farmi giocare. Io mi sentivo pronto, non avevo paura di giocare. Ero sorpreso si' ma niente paura perché avevo tanta voglia di dimostrare"